Come Va A Finire di Andrea Vigentini ci insegna che la paura non è la soluzione a tutto: è il sentimento umanoide che a volte può essere disturbante, ma altre volte diventa la benzina che ci fa aprire la porta per affrontare il mondo che vorremmo tanto lasciare fuori. Non è un mondo ostile, se lo vogliamo, e non ci resta che fare un bel respiro e uscire allo scoperto. Il cantautore ci offre un assaggio di quello che sarà il suo album d’esordio, l’inaugurazione della sua carriera solista che sta maturando dopo aver militato per due anni – dal 2016 al 2018 – nella band di Ermal Meta come corista e chitarrista.
L’esempio più comune di una delle più forti paure del domani è quella che si prova quando in una relazione si spegne la fiamma idilliaca dei primi mesi e si fa largo la realtà delle cose: siamo sempre gli stessi o è cambiato qualcosa? Peggio ancora: è stata tutta un’illusione? Non serve cercare risposte. Come Va a Finire di Andrea Vigentini è una canzone positiva, una chiave di lettura necessaria per non spegnere la motivazione che durante il giorno ci fa restare vivi.
La realtà è che siamo sempre gli stessi, e il testo di Come Va A Finire di Andrea Vigentini scritto assieme a a Federico Galli lo dice chiaramente: «Ci ritroviamo sempre a camminare senza fatica, senza dare peso alla salita, ma siamo sempre gli stessi di prima». L’arrangiamento, al confine tra il pop e il funk, fa tutto il resto: il groove è ben presente e i riff orecchiabili creano positività. Con la stessa spinta di un brano da dancefloor, da corse in macchina con il braccio fuori ma anche da baci veementi scambiati al tramonto, Come Va A Finire di Andrea Vigentini è uno schianto di adrenalina con le parole giuste al momento giusto, ma anche al posto giusto.
TESTO
C’incastriamo bene io e te
Sarà sarà
Qualche tipo di legge fisica
In questo oceano l’unica isola
Ci mescoliamo bene io e te
Una lacrima che poi scivola
Quando la favola si sbriciola
Quando la favola diventa vita
Ci ritroviamo sempre
A fare i conti con la nostra vita
A fare finta che sia finita
Ma siamo sempre gli stessi di prima
Sempre gli stessi di prima
Non ci rimane che partire
Guardarci meglio da altre prospettive
Con altri occhi vedere come va a finire
Montagne che diventano colline
Vediamo come va a finire
C’incastriamo bene io e te
Magari l’avessi saputo prima
Come giocare questa partita
arriviamo in porta, non è finita
Ci ritroviamo sempre
A camminare senza fatica
Senza dare peso alla salita
Ma siamo sempre gli stessi di prima
Sempre gli stessi di prima
Non ci rimane che partire
Guardarci meglio da altre prospettive
Con altri occhi vedere come va a finire
Montagne che diventano colline
Vediamo come va a finire
Finisce che parliamo delle stesse cose
Per tutta la notte
Per tutta la notte
Finisce che parliamo delle stesse cose
Per tutta la notte
Per tutta notte
Non ci rimane che partire
Guardarci meglio da altre prospettive
Con altri occhi vedere come va a finire
Vediamo come va a finire
Non ci rimane che partire
Guardarci meglio da altre prospettive
E dirci tutto anche quello che non riesci a dire
Montagne che diventano colline
Vediamo come va a finire
Vediamo come va a finire