Durante i funerali di Nipsey Hussle, il rapper ucciso ad Hyde Park il 31 marzo, si è verificata una sparatoria. La notizia arriva direttamentre da Michel Moore, capo della polizia di Los Angeles, che ha riportato i fatti sul suo account Twitter:
Nel bel mezzo della processione sono stati esplosi colpi da arma da fuoco. Le vittime sono 3 uomini di colore e una donna di colore, tutti di età tra i 30 e i 50 anni. Sfortunatamente uno di essi è morto. I sospetti hanno sparato alle vittime da una Hyundai grigia. Dobbiamo fermare questa violenza senza senso.
Il rapper è stato ucciso alle 15:25 mentre si trovava di fronte al negozio “Marathon Clothing Company”, di sua proprietà. La stampa parlò subito di guerra tra clan e i sospetti caddero subito su Eric Holder, arrestato poi il 2 aprile. Durante i funerali di Nipsey Hussle Barack Obama, Stevie Wonder e Kendrick Lamar e Jay-Z hanno reso omaggio al rapper partecipando alla commemorazione presso lo Staple Center, e lo stesso ex presidente degli Stati Uniti ha inviato una lettera che è stata letta durante la cerimonia: «Nipsey aveva visto una comunità che anche attraverso i suoi difetti gli aveva insegnato ad andare sempre avanti. Lui aveva scelto di scommettere su quella comunità, anziché ignorarla».
Jay-Z lo ha descritto con parole d’affetto: «Un’anima curiosa che si stava evolvendo ad una velocità che è stata fonte d’ispirazione». La sparatoria scoppiata durante i funerali di Nipsey Hussle è ancora senza responsabili, e sembra uno strascico della brutalità con la quale è stato ucciso il rapper. Il conto in sospeso di cui parla la stampa, a quanto pare, non è ancora stato sanato e per questo la morte e la violenza hanno contaminato anche i funerali di Nipsey Hussle, facendo cadere al suolo persone innocenti come per lanciare un messaggio di predominio.
In the midst of this procession we have a multi-4 Shooting at 103 St and Main St.
Victims are 3 Male Blacks and 1 Female Black – ages from 30-50 years old. Tragically one is deceased.
Suspects in gray Hyundai fired on the victims.
We must stop this senseless violence.
— Chief Michel Moore (@LAPDChiefMoore) 12 aprile 2019