Continua l’esodo di star del cinema verso la televisione. Questa volta è il turno di Jake Gyllenhaal, che sarà produttore esecutivo e protagonista di Lake Success su HBO, una serie limitata tratta dall’omonimo romanzo di Gary Shteyngart. Lo stesso Shteyngart sarà coautore e showrunner della serie al fianco di Tom Spezialy, uno degli artefici del grande successo di titoli come Desperate Housewives, The Leftovers, Castle Rock.
Lake Success su HBO si ispirerà alla vita di Barry Cohen (interpretato da Gyllenhaal), un manager di hedge fund miliardari, narcisista e per certi versi alienato dalla realtà. Messo a dura prova da un’indagine governativa e dalla diagnosi di autismo del figlio di tre anni, Barry lascia New York in cerca di una vita più semplice e romantica in compagnia di una vecchia fiamma dei tempi del college. La moglie, intanto, deve fare i conti con i propri demoni quando l’ideale di una vita perfetta frutto del benessere si scontra con la dura realtà dei fatti.
È proprio l’umanità imperfetta di questo piccolo universo di americani privilegiati a ispirare la penetrante analisi di Shteyngart, un’osservazione acuta e impietosa del caos della vita, della complessità dei rapporti familiari e di ciò che rende davvero grande l’America.
Siamo entusiasti di lavorare con HBO, che da vent’anni accoglie alcuni dei progetti più esaltanti e apprezzati che siano mai stati prodotti. E il romanzo di Gary evidenzia splendidamente la profondità delle contraddizioni e delle complessità dell’uomo nella cornice dell’America attuale, ha dichiarato Jake Gyllenhall.
La sua, d’altronde, è un’opinione largamente condivisa. Le principali pubblicazioni americane esaltano il romanzo per la sua rappresentazione del disorientamento culturale, della nostalgia, del movimento. Lo considerano un romanzo pungente, capace di esplorare le dissonanze e le illusioni individuali e collettive e di catturare ciò che rende un Paese strano ancora più strano.
La notizia della produzione di Lake Success su HBO mostra ancora una volta la volontà delle grandi reti di dare più spazio a progetti che sappiano fotografare, immaginare o distorcere a fini narrativi la realtà sociale e politica degli Stati Uniti. E lo fanno tanto ispirandosi a opere letterarie quanto sviluppando delle serie originali.
Showtime ci prova da anni con Who is America?, Our cartoon president e The Chi; Hulu si è affidata per un po’ alla geniale comica Sarah Silverman e al suo I love you, America. HBO, invece, ha annunciato proprio ieri lo sviluppo di una nuova serie limitata tratta dal romanzo di Philip Roth The plot against America, che vedrà protagonisti Winona Ryder e John Turturro.