Potrebbe sembrare una barzelletta ma non lo è: i primi possessori di un Samsung Galaxy S10 5G sudcoreani, ossia nella madrepatria del produttore asiatico, starebbero sperimentando dei seri problemi proprio con la connessione ultra-veloce del nuovo top di gamma. Quest’ultima cadrebbe rovinosamente in più di un caso e per questo motivo non resterebbe altro da fare se non accontentarsi della navigazione in 4G LTE. Una vera disdetta per chi ha atteso il lancio commerciale dello specifico device, pagandolo anche di più rispetto alla variante “standard”.
Un rapporto completo relativo a quanto sta accadendo ad alcune prime unità di Samsung Galaxy S10 5G vendute è ben raccontato sul sito SamMobile. In sostanza, alcuni utenti testimonierebbero la mancata esperienza di navigazione con la rete più veloce anche dove notoriamente c’è la copertura del segnale specifico. Solo una serie di riavvi successivi del device, garantirebbero poi il ritorno alla normalità ma con tanta frustrazione.
Lo ricordiamo, proprio il Samsung Galaxy S10 5G prevede due antenne separate: una per il 5G e l’altra per il 4G LTE. Queste combinate insieme, nella migliore delle ipotesi, riescono ad offrire una velocità di trasferimento fino a 2,7 Gbps. In una situazione ideale appunto, visto che non sono pochi gli utenti che asseriscono appunto come sia difficile ristabilire una connessione con il 5G una volta perso il segnale. Le motivazione che spiegherebbero le difficoltà riscontrate potrebbero di certo essere imputabili pure al passaggio da una torre all’altra che di fatto farebbe scaturire appunto quel momento di vuoto. Quello che non torna tuttavia è come sia possibile che al tentativo di riconnessione anche manuale alla rete desiderata, si riscontrino dei problemi e sia successivamente necessario un riavvio del device.
Le anomalie qui descritte sono destinate a far discutere molto ancora. Per quanto riguarda noi italiani, i test su strada del Samsung Galaxy S10 5G sono destinati ad essere posticipati nel tempo, quando la rete veloce nostrana sarà sufficientemente diffusa e pure commercializzato appunto il device.