I gamer di tutto il mondo non vedono l’ora di scoprire come sarà la grafica next-gen. Se è vero che la passione videoludica non si è mai misurata con la quantità di poligoni o la potenza bruta, allo stesso tempo è innegabile che il settore sia ormai proiettato verso orizzonti prima solo immaginabili. Pensiamo al recentissimo annuncio di Google Stadia, la piattaforma del colosso delle ricerche online che ci permetterà di giocare in streming passando velocemente da un dispositivo all’altro. O ancora a tutte quelle voci di corridoio “colpevoli” di farci sognare prima del tempo le future PlayStation 5 e Xbox Scarlett, console di prossima generazione a marchio Sony e Microsoft.
Un piccolo antipasto sulla grafica next-gen e sulla prossima generazione tutta ci viene comunque offerto già da oggi anche da Epic Games e dal suo Unreal Engine 4, uno dei motori grafici più diffusi ed utilizzati da svariate software house. Nel corso di un keynote alla GDC 2019 di San Francisco, la casa di Fortnite ha quindi mostrato in azione la demo Rebirth, nel video che potete gustarvi anche voi in calce. La demo è realmente spettacolare, ed è stata realizzata da Quixel utilizzando proprio l’ultima versione di Unreal Engine 4.
I grafici di Quixel hanno provato ad aprire una finestra sulla grafica next-gen e sul possibile fotorealismo plasmando un estraniante scenario futuristico immerso nella nebbia delle distese rocciose dell’entroterra islandese. Uno scenario, questo, che per certi versi ricorda quello di Death Stranding, prossimo videogame di Hideo Kojima, e che sfrutta l’ultimissimo sistema di illuminazione ambientale e volumetrica implementato nell’Unreal Engine 4. Non solo, per ricreare le atmosfere aliene degli altiopiani vulcanici dell’Islanda è stato utilizzato MegaScans: si tratta di una tecnologia per effettuare la scansione tridimensionale di luoghi reali con lo scopo di rendere più “vive” le texture che mappano le superfici a schermo. Cosa ne pensate di questa tech demo? Anche voi credete che la grafica di prossima generazione sarà così bella?