Nuove rimodulazioni Vodafone in arrivo: i clienti sono avvisati. L’operatore rosso non perde il vizio di effettuare delle modifiche unilaterali dei contratti già in essere e per la prossima estate è previsto un nuovo rincaro dei costi di alcuni servizi erogati.
La notizia è ufficiale in tutto e per tutto e appena diramata attraverso la sezione del sito dell’operatore Vodafone Informa. Coinvolti, in questo caso particolare, i clienti di linea fissa (insomma quelli che usufruiscono della fibra): l’aumento è abbastanza cospicuo, ovvero di ben 2,99 euro al mese. Il vettore motiva l’aumento con la necessità di mantenere alta la qualità dei servizi e nulla di più.
Quali clienti più nello specifico sono coinvolti dalle nuovissime rimodulazioni Vodafone? L’operatore non fornisce ulteriori dettagli nella nota ufficiale ma fa sapere che tutti coloro che saranno interessati, saranno raggiunti da una comunicazione specifica in fattura. Naturalmente, vista la natura di modifica unilaterale del contratto della spesa mensile, i proprietari delle utenze coinvolte avranno il diritto di recedere e pure di passare ad altro operatore (mantenendo il proprio numero telefonico) senza alcuna penale e pure senza alcun costo di disattivazione. L’operazione potrà essere effettuata fino al giorno prima dell’entrata in vigore delle nuove condizioni e dunque fino al 6 luglio: nella causale dell’operazione andrà specificato la causale del recesso e quindi “modifica delle condizioni contrattuali”.
Per chi deciderà di non accettare le rimodulazioni Vodafone (e magari saranno tanti i clienti pronti amigrare verso altri lidi), quali saranno le modalità valide per il recesso? L’operazione potrà essere effettuata attraverso la sezione del sito del settore variazioni.vodafone.it ma anche nei negozi Vodafone. La soluzione più tradizionale poi è quella dell’invio di una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO) e di certo quella più immediata invece prevede l’utilizzo l’inoltro del documento via PEC a disdette@vodafone.pec.it. In ultima battuta, si potrà chiamare anche 190 e parlando con un operatore, specificare la causale sopraindicata.
Ultimo e doveroso chiarimento relativo alle rimodulazioni Vodafone per chi sceglierà di recedere pur avendo un’offerta che include il pagamento rateale di uno smartphone, tablet, Mobile Wi-Fi o Vodafone TV: quest’ultimo potrà scegliere di pagare le rate residue in un’unica soluzione o mantenere la cadenza dei pagamenti pregressi ma specificandola appunto nella richiesta di recesso.
i soliti vigliacchi ma tanto questa volta me ne vado sia dal fisso che dal mobile infami