Le cose iniziano a farsi davvero interessanti per Huawei P20 Lite, che a distanza di pochi giorni potrebbe ricevere l’aggiornamento con la patch di sicurezza di febbraio 2019 e quello decisivo basato su Android 9.0 Pie (abbiamo analizzato quest’ultimo aspetto nell’articolo pubblicato ieri, vista la risposta ufficiale rilasciata dalla divisione italiana del brand cinese, che lascia spazio a ben pochi dubbi), dal momento che non crediamo affatto si tratti della stessa build (dato il peso del pacchetto di cui stiamo per parlarvi).
La prima novità, quella della patch di sicurezza del mese scorso, è stata diramata dal portale specializzato ‘huaweiblog.de‘, che ha posto sotto la lente di ingrandimento la distribuzione localizzata in Germania, che sappiamo differire di poco, in termini temporali, da quella relativa al territorio italiano. Il firmware di riferimento risponde alla sigla ‘ANE-LX 8.0.0.174(C432)‘, ed è quindi dedicata ai Huawei P20 Lite no brand. Il peso del pacchetto è di 386MB, né troppo pesante, né troppo leggero: non ci saranno grossi stravolgimenti, ma piuttosto qualche puntellamento mirato, innanzitutto per quanto riguarda la sicurezza, integrata con la patch di febbraio 2019 (cui seguirà quella di marzo più avanti, nell’arco delle prossime settimane, magari portando con sé proprio l’attesissima major-release, che segnerà l’avvento di Android 9.0 Pie con EMUI 9.0 anche a bordo di Huawei P20 Lite).
Dubitiamo ci siano modifiche degne di note nel pacchetto B174, che tuttavia ci prenderemo la briga di analizzare più da vicino non appena ci sarà possibile (per questo bisognerà prima attendere la notifica OTA che sancirà l’avvio del roll-out del firmware nel nostro Paese, per il momento fermo alla B170, che aveva incluso al proprio interno una patch di gennaio 2019 supplementare, come raccontato in questo articolo). Preparatevi: la versione lite del quasi top di gamma del produttore cinese è sul punto di darvi parecchie soddisfazioni.