Nelle ultime settimane l’ondata di polemiche sul documentario Leaving Neverland di Dan Reed ha stimolato dei rumors sulla messa al bando della musica del Re del Pop da parte dell’emittente britannica, ma è arrivata la smentita ufficiale: la BBC non bandisce la musica di Michael Jackson e mai lo farà con gli artisti. La falsa informazione era stata pubblicata dal Sunday Times, ma il magazine Variety ha interrogato un portavoce dell’emittente che ha riferito che non esiste alcuna messa al bando.
Al contrario, il portavoce ha specificato che la BBC non bandisce gli artisti: «Consideriamo ogni brano musicale nel suo merito e le decisioni su ciò che trasmettiamo su reti diverse sono sempre realizzate tenendo conto del pubblico e del contesto». La BBC, infatti, ha recentemente annunciato i lavori su un documentario alternativo a Leaving Neverland che avrà il titolo di Michael Jackson: Rise and fall. Il film di Dan Reed, presentato in anteprima al Sundance Film Festival il 25 gennaio, è stato trasmesso dalla HBO il 3 e 4 marzo nonostante la ferma opposizione della Michael Jackson Estate. Leaving Neverland raccoglie le testimonianze di Wade Robson e James Safechuck che conobbero personalmente la star di Thriller tanto da difenderlo dalle ripetute accuse di violenza sessuale su minori. Dopo la morte, però, i due cambiarono versione e capovolsero i loro racconti, divenendo accusatori di Michael Jackson con testimonianze che cozzavano – e cozzano ancora oggi – con i documenti dell’FBI e del tribunale che invece sollevano completamente la popstar dalle accuse.
L’ondata di veleno scatenata da Leaving Neverland e corroborata dalla messa in onda da parte della HBO aveva indotto alcune testate ad affermare che la BBC aveva escluso le canzoni di Michael Jackson dalla programmazione. La smentita è arrivata, dunque, da un portavoce: la BBC non bandisce la musica di Michael Jackson e mai lo farà con alcun artista.