Primeggia lo Xiaomi Mi 9 nella classifica AnTuTu degli smartphone più potenti di febbraio 2019: il dispositivo ha fatto registrare 371.849 punti, superando di gran lung il Lenovo Z5 Pro GT (a quota 353.469 punti) ed il Nubia Red Magic Mars (320.763 punti), che chiudono il podio. Perdono terreno Huawei Mate 20, Mate 20X e Honor V20, che avevano dettato legge fino al mese scorso (è naturale che l’arrivo sulla scena degli smartphone equipaggiati con la piattaforma Snapdragon 855 sconvolgessero del tutto le cose). Il salto generazionale tra lo Snapdragon 855 ed il precedente 845 è evidente, come più di qualcuno aveva ipotizzato (nel primo caso parliamo pur sempre di un processore realizzato a 7nm, capace di offrire prestazioni di un’altra caratura).
Lo Xiaomi Mi 9 dovrebbe conservare i primissimi posti anche in seguito all’inserimento in classifica del Samsung Galaxy S10 con processore Exynos (la variante commercializzata in Europa), superato eventualmente solo dallo Xiaomi Mi MIX 3 in versione 5G, che immaginiamo potrà ottenere risultati superiori. Siamo curiosi di capire come verrà valutato il Samsung Galaxy S10 con Snapdragon 855, venduto in Cina e negli USA, che potrebbe anche infastidire lo Xiaomi Mi 9.
Non abbiamo dubbi sulla bontà di questo dispositivo, preso a cuore anche dal produttore cinese, che col suo primo aggiornamento gli ha regalato diverse chicche, tra cui la possibilità di cambiare il notch, affinché somigli di più a quello del OnePlus 6T, come richiesto dalla stragrande maggioranza degli utenti sui vari forum di settore locali, e la Modalità Luna della fotocamera, che permetterà di immortalare lo splendido satellite in tutta la sua bellezza, senza perdere di dettaglio, come invece accade con qualsiasi altro smartphone (almeno una volta nella vita ci avrete provato anche voi, probabilmente con scarsi risultati). Contenti dello Xiaomi Mi 9? A noi potete dirlo.