Alla maggior parte degli spettatori la storia tra Meredith e DeLuca in Grey’s Anatomy 15 non piace, è un dato di fatto. Le reazioni sui social – termometro dell’accoglienza per la nuova coppia – sono state perlopiù negative, ma a quanto pare bisogna rassegnarsi alla volontà della showrunner Krista Vernoff, che ha scelto questo destino per la protagonista, quello di avere al suo fianco un giovane specializzando in medicina dopo il lutto per la morte dell’amore della sua vita, Derek.
Questa coppia in erba, messa insieme frettolosamente in mezza stagione con espedienti un po’ ruffiani per cercare di calamitare l’interesse del pubblico (le rivelazioni sul passato di DeLuca, i suoi drammi familiari, le scene hot in ascensore), non convince gli affezionati storici, quelli che hanno visto in questi anni di Grey’s Anatomy nascere storie d’amore ben scritte e radicate nel corso delle stagioni. Eppure pare non ci sia via d’uscita da quest’imbuto: Meredith ha scelto DeLuca e l’altro pretendente, Link, è ormai fuori dai giochi, anzi, in realtà non ha mai iniziato a giocare.
Parlando a TvGuide, la Vernoff ha difeso la scelta di attribuire a Meredith un nuovo interesse amoroso che sarà importante e decisivo per la sua vita, non certo una storia di passaggio. E di farlo con la figura del giovane DeLuca, italoamericano che porta con sé tutti i tratti dell’italianità (perfino troppi, con stereotipi annessi e connessi) e una vitalità che fa da contraltare alla drammatica vita della protagonista.
E se al pubblico non piace pazienza, sostiene la Vernoff, perché secondo la capo-sceneggiatrice è il pubblico che sbaglia a non accettare di vedere la felicità sul volto della protagonista della serie. Non c’è discussione che tenga, dunque, perché secondo la Vernoff gli spettatori dovrebbero soltanto accettare questa svolta ed esserne felici come lo è il personaggio.
A questo punto, Andrew DeLuca è una meravigliosa sorpresa nella vita di Meredith, è sorprendente per lei a tutti i livelli e penso che la sorpresa più grande sia la semplice gioia che questa relazione suscita. Per me, questo non è un dibattito valido. Sono scioccata dal fatto che si possa contemporaneamente amare un personaggio e desiderare che rimanga senza amore romantico per il resto della sua vita, non importa quanto essa sia lunga. Mi sembra una crudeltà. E sembra una crudeltà radicata nella riverenza per il suo primo amore e io non lo capisco. L’idea che qualcuno possa volere che lei viva una vita senza amore dopo essere rimasta vedova in giovane età è da pazzi. Penso che lo show abbia passato anni a rendere omaggio all’amore che è stato costruito per le prime undici stagioni con Derek.
La Vernoff ha concepito questa storia d’amore come una rinascita per la protagonista dopo anni di dolore per la perdita dell’amato McDreamy, un ritorno alla vita che si tramuterà anche in una ritrovata femminilità nell’aspetto.
Se guardi Meredith negli anni post-Derek, non si trucca, si è trascinata in quel dolore e nella scelta di passare la sua vita da sola. E ora, se la guardi, comincerai a vedere più trucco, più vestiti, smalto per unghie, tornerà a poco a poco ad essere viva e a vivere una vita romantica. È un sollievo ora che il personaggio emerga e lasci Derek vivere in un posto bellissimo piuttosto che un posto profondamente doloroso nella sua memoria.
Insomma, i giochi sono fatti e il tanto annunciato nuovo amore di Meredith, piaccia o no al pubblico, è il giovane Andrew DeLuca, ormai diventato ufficialmente suo compagno anche di fronte agli altri medici dell’ospedale. Riusciranno gli autori a farlo digerire al pubblico prima o poi? Di sicuro tempo ce n’è, visto che al momento non c’è una fine all’orizzonte per Grey’s Anatomy, che è appena diventata il medical drama più longevo della tv. Anche se manca ancora l’ufficialità, il rinnovo per una sedicesima stagione è praticamente certo.