Adesso che il nuovo Huawei Mate X è stato presentato, sono tante le domande che attanagliano gli aspiranti possessori, molti dei quali, se non tutti, continuano ad interrogarsi circa l’effettiva durabilità di un prodotto di questo genere. Come riportato da ‘gizmochina.com‘, He Gang, presidente della divisione mobile del produttore cinese, ha deciso di tenere un’apposita sessione allo scopo di chiarire i dubbi più rilevanti.
Quante volte il device potrà piegarsi ed aprirsi prima di andare incontro ad un’eventuale rottura? La società non ha effettuato un conteggio in tal senso, anche se la fase di test sta proseguendo senza sosta e con diversi mezzi. In ogni caso, l’azienda garantisce che il portatile soddisferà senz’altro le esigenze degli utenti. Per quanto riguarda l’esperienza app, il dirigente ha altresì assicurato che tutto è stato studiato nei minimi dettagli per seguire le nuove regole di progettazione. Non è affatto un problema per le applicazioni adattarsi alla visualizzazione del fronte tablet. La durabilità e l’usabilità di Huawei Mate X non fungeranno da ostacolo nell’utilizzo quotidiano dello smartphone, né si incontreranno difficoltà nel suo uso regolare. Per fare il punto della situazione sui dati di utilizzo effettivo, bisognerà attendere almeno un paio d’anni, come precisato dallo stesso dirigente.
Ricordiamo che Huawei Mate X è spinto dal processore Kirin 980, monta 8GB di RAM ed il modem Balong 5000 5G. La memoria interna è di 512GB, con display flessibile da 8 pollici e risoluzione di 2200 x 2480 pixel (da aperto). Quando chiuso, il dispositivo vanterà uno schermo da 6.6 pollici con risoluzione da 1148 x 2480 pixel. Sono quattro le fotocamere ospitate dalla M Bar: un obiettivo principale da 40MP, un sensore da 16MP Ultra Wide, un teleobiettivo da 8MP ed una fotocamera ToF. Il prodotto sarà disponibile a partire dalla seconda metà dell’anno, ad un prezzo di 2299 euro.