Spider-Man: un nuovo universo ha vinto come miglior film d’animazione, e con lui abbiamo avuto anche noi il nostro Oscar 2019. La pellicola, nata dalla collaborazione tra Sony e Marvel, vede infatti tra i suoi creatori il nome dell’illustratrice italiana Sara Pichelli.
Proprio lei è la disegnatrice che ha creato il personaggio di Miles Morales, l’adolescente ammiratore di Spider-Man e protagonista della pellicola di animazione diretta da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman.
Classe 1983, Sara Pichelli prima di diventare l’illustratrice vincente degli Oscar 2019, è stata anche storyboarder e character designer, oltre ad aver lavorato alla realizzazione dei fumetti di Star Trek. Dopo la vittoria ad un contest internazionale, avvenuto nel 2008, Sara è stata scelta per entrare a far parte della Marvel Comics, dove ha curato le illustrazioni di Ultimate Comic: Spider-Man del 2011, e di una nuova serie di fumetti dedicati ai Fantastici Quattro. Una gavetta, la sua, che l’ha portata dritta a vincere un Oscar, anche se il suo nome non spunta tra le nomination della cerimonia.
Che Spider-Man: un nuovo universo fosse uno dei possibili vincitori nella categoria dei migliori film d’animazione però era dato quasi per certo. La pellicola, nella quale viene raccontata la storia di Miles Morales, studente che ammira Spider-Man più di ogni altra cosa, e si troverà proprio a vestirne i panni per salvare la città di New York insieme ad altri Spider-Man provenienti da altri universi, si è infatti distinta dalle altre per l’uso di una nuova tecnica di animazione, che unisce le tecnologie di Sony Pictures Animation allo stile fumettistico e rende ogni fotogramma del film una vera e propria vignetta.
I ringraziamenti al suo lavoro però non sono mancati, tanto che proprio dal palco della sala stampa degli Oscar 2019 il regista Peter Ramsey ha voluto citarla e ringraziarla per il suo lavoro, senza il quale probabilmente il film non sarebbe stato il vincitore dell’Oscar come miglior film di animazione:
Ha creato il personaggio di Miles, ha fatto il lavoro pesante, poi per noi è stato facile portarlo sullo schermo