Dopo le accuse da parte di una dozzina di presunte vittime e un mandato di cattura firmato dal giudice della contea di Cook, un video mostra che il rapper R Kelly si è consegnato alla polizia di Chicago. La sua situazione giudiziaria è andata peggiorando con le accuse di violenza sessuale mosse da altre due donne che all’epoca dei fatti risultavano ancora minorenni.
Le due donne, Latresa Scaff e Rochelle Washington, avevano rispettivamente 15 e 16 anni quando parteciparono a un concerto del rapper e furono invitate a un party dopo lo show. Il cantante aveva offerto loro alcol e droga per poi invitarle a raggiungerlo nella sua stanza nella quale aveva proposto loro del sesso a tre. Kelly riuscì ad avere la meglio solo su Latresa, che si trovava in uno stato talmente alterato dai fumi dell’alcol e della droga da non riuscire a dare un consenso. Rochelle, invece, si era nascosta nel bagno.
I pubblici ministeri, addirittura, sarebbero in possesso di un filmato in cui R Kelly violenta una minorenne. L’escalation di accuse ha portato diverse persone ad allontanarsi da lui, compreso lo staff della Sony e della Universal Music Publishing Group. Anche la popstar Lady Gaga aveva annunciato di aver preso le distanze dal rapper. Stretto nella morsa dell’opinione pubblica, dei giudici, dei tribunali e dei suoi – ormai – ex collaboratori, R Kelly si è consegnato alla polizia di Chicago, come mostra un video in cui si vede il rapper allontanarsi dal suo studio di registrazione.
Secondo le accuse, il rapper si sarebbe macchiato di versi reati a sfondo sessuale tra il 1998 e il 2010, ma prima di questi tempi non era mai stato processato. Dopo che R Kelly si è consegnato alla polizia di Chicago, il suo avvocato Steve Greenberg ha riferito che il cantante è sconvolto e depresso per i reati che gli sono stati contestati.