Sarà un 2019 impegnativo per Noemi, che ha appena pubblicato la sua cover di Domani è un altro giorno di Ornella Vanoni come colonna sonora del film omonimo nelle sale dal 28 febbraio.
Intervenendo in conferenza stampa alla presentazione del film, insieme al regista Simone Spada e agli attori protagonisti Marco Giallini, Valerio Mastadrea e Anna Ferzetti, Noemi si è detta entusiasta della collaborazione a questo remake italiano del film spagnolo Truman con la sua voce, ricordando peraltro di essere non solo un’appassionata di cinema ma anche laureata in critica cinematografica.
“Sono arrivata all’ultimo, perché giustamente il progetto cinematografico ha una gestazione lunghissima, nonostante il brano dia il titolo al film” ha ricordato Noemi, la cui cover peraltro appare proprio nell’ultima scena del film, a conclusione del racconto di una vicenda amara che vede i due protagonisti Giuliano (Giallini) e Tommaso (Mastandre) dirsi addio perché il primo è malato di cancro ai polmoni e il secondo torna a Roma per cercare invano di convincerlo a continuare a curarsi. Un film amaro, ma anche pieno di ironia, in cui Domani è un altro giorno diventa sinonimo di serena accettazione del proprio destino, su cui però vige sempre una certa libertà di poter scegliere come viverlo.
Per Noemi cimentarsi con un mostro sacro della canzone italiana come Ornella Vanoni non è stato semplice, ma l’ha fatto con personalità e garbo.
“Il confronto con Ornella è tosto, perché lei è una grande interprete, che ha avuto una vita pazzesca, forse lei l’ha cantato con in piglio diverso, era anche più grande quando l’ha interpretato: ho cercato di metterci la mia voce e il mio punto di vista, ma a a me piace, io sono della filosofia che domani sia sempre un altro giorno, io ho messo in campo il mio vissuto, spero che vi piaccia”.
La cantautrice romana ha anche confermato di essere a lavoro su un nuovo album di inediti in cui metterà le diverse sfumature della sua voce sia in canzoni d’autore che in brani pop.