Da settimane si parla già della possibile cancellazione de Il Paradiso delle Signore Daily e sembra proprio che i tempi sono maturi per scoprire la verità. I rumors sono nati all’inizio di questo mese quando la Rai avrebbe dovuto pronunciarsi sulla versione soap della famosa fiction della rete ammiraglia ma non lo ha fatto. Da allora in poi le voci di una possibile cancellazione si sono fatte sempre più insistenti e sembra che la soluzione sia ormai all’orizzonte.
Secondo quanto riporta il Tv Sorrisi e Canzoni sembra che la decisione definitiva che era prevista per fine gennaio, è stata rimandata alla fine di questo mese e quindi tra lunedì e martedì la Rai si pronuncerà sull’effettiva cancellazione o il rinnovo per la gioia di tutti. Nei giorni scorsi il cast e i fan della soap si sono ritrovati sul set per una prima protesta contro mamma Rai e da quel momento proprio il pubblico ha messo insieme le proprie forze lanciando la petizione per salvare lo show (clicca qui per raggiungere la pagina e firmare).
Lo stesso era successo lo scorso anno con migliaia di firme raccolte a favore del rinnovo de Il Paradiso delle Signore versione fiction ma senza ottenere molto, succederà lo stesso questa volta? A remare contro il daily non sono gli ascolti visto che dal 9% degli esordi adesso Vittorio Conti e compagni sono riusciti ad arrivare poco sotto il 15% segnando un discreto successo alla luce dello scontro con un colosso come Uomini e donne, ma questo basterà?
A pesare in casa Rai sembrano essere i costi e lo stesso Giannandrea Pecorelli di Aurora Tv ha confermato al settimanale di Aldo Vitali:
“Entro il 30 gennaio la Rai avrebbe dovuto dirci se intendeva proseguire con la nuova stagione, invece ha spostato il termine per darci una risposta a fine febbraio. Ma indiscrezioni dicono che il prodotto non sia più interessante per Raiuno perché i costi sono considerati eccessivi: una puntata di 40 minuti costa circa 100 mila euro, meno di una prima serata, di cui però ha la qualità. Da Natale in media gli ascolti sono del 14-15%”.