Oggi, 19 febbraio 2019, sono state rese note le candidature ai Premi David di Donatello 2019, comunicate da Piera Detassis, Presidente e Direttore artistico dell’Accademia, che assegna fin dal 1950 le statuette di quello che è il più importante premio del cinema italiano.
I film in gara per i Premi David di Donatello 2019, usciti nei cinema dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018 e votati dall’8 al 31 gennaio 2019 dai membri della Giuria dell’Accademia, hanno titoli ormai noti per il pubblico italiano. Dogman di Matteo Garrone guida il drappello dei favoriti con 15 nomination, seguito da Capri-Revolution di Mario Martone con 13 e Chiamami col tuo nome di Luca Giadagnino con 12, a pari merito con Loro di Paolo Sorrentino.
Premi David di Donatello 2019: i possibili vincitori
C’è un testa a testa tra Dogman e Chiamami col tuo nome, che si scontreranno per le categorie di miglior film e miglior regia, miglior produttore, fotografia, scenografia e poi ancora migliore costumista, trucco, acconciatore, montatore, suono.
Per quanto riguarda Capri Revolution invece tra le sue tante nomination manca proprio quella per il miglior film – mentre invece Martone è candidato tra i registi. E tra le tante nomination di Loro, si noteranno le vistose assenze del miglior film e della regia, con Sorrentino escluso dalla cinquina.
Una sfida aperta dunque, che segna lo scontro cinematografico tra i grandi registi italiani, tra i quali spiccano finalmente i nomi di due donne: Valeria Golino e ed Alice Rohrwacher, in gara rispettivamente con Euforia e Lazzaro Felice, pellicole che già hanno riscosso un enorme successo nei cinema, ed ora si trovano a concorrere per il titolo di miglior film, e soprattutto miglior regia.
Premi David di Donatello 2019: gli altri titoli in gara
Non sono solo questi i nomi dei film che prenderanno parte all’evento: gareggiano tra i vari titoli anche I moschettieri del re- La penultima missione, A casa tutti bene, Ride ed Hotel Gagarin. Da segnalare anche la presenza di Sulla mia pelle, film del regista esordiente Alessio Cremonini, dedicato alla memoria di Stefano Cucchi e prodotto da Netflix,che gareggia nelle categorie di miglior attore protagonista con Alessandro Borghi, miglior attrice non protagonista con Jasmine Trinca, miglior film, miglior regista esordiente, miglior sceneggiatura originale, miglior produttore, migliore musicista, truccatore, e montatore.
Alessandro Borghi, favorito tra gli attori protagonisti, non è l’unico a fare notizia. Tra i nomi degli attori e delle attrici in gara spiccano quelli di Alba Rohrwacher, sorella della regista, in gara come miglior attrice protagonista in Troppa grazia, e Riccardo Scamarcio, protagonista di Euforia. Menzione a parte va fatta per Ennio Fantastichini, recentemente scomparso, che aveva preso parte al film Fabrizio De Andrè-Il principe libero, e che presenzia tra le nomination del miglior attore non protagonista.
I vincitori saranno proclamati mercoledì 27 marzo su RAI 1 con una cerimonia condotta da Carlo Conti, e per la prima volta vedranno una sostanziale differenza di regolamento. L’edizione del 2019 infatti vede una modifica nel sistema di voto ed una nuova giuria, in modo tale da rispettare le esigenze contemporanee, e la nascita del David dello Spettatore. Per sapere quali sono tutti i titoli in gara ai prossimi Premi David di Donatello 2019 è possibile consultare l’elenco ufficiale appena rilasciato con il conteggio delle nomination totali:
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