Avete per caso dimenticato il discorso sui Google Pixel 3 Lite? Ci pensiamo noi a ricordarvelo. Stando a quanto espresso dal portale ‘MySmartPrice‘, la variante più grande dovrebbe costare 40 mila rupie, all’incirca 490 euro, almeno stando ai valori restituiti dal cambio valuta attuale. Il modello standard dovrebbe essere contraddistinto dalla sigla ‘G020B‘, mentre quella che contrassegnerà la variante più grande si dice sarà ‘G020F‘. Ricordiamo che la serie dei Pixel 2 ha sposato le sigle ‘G011A’ e ‘G011C’, mentre la generazione dei Pixel 3 rispettivamente i codici ‘G013A’ e ‘G013C’. La transizione alla serie 020, oltre che all’adozione delle lettere B e F in luogo di A e C, fanno pensare che questi prossimi dispositivi non saranno caratterizzati dal marchio dei Google Pixel 3, e che quindi utilizzeranno un brand diverso, per potersene distinguere in maniera netta ed inequivocabile.
Dato il pensionamento definitivo della linea Nexus (vi abbiamo già raccontato, a malincuore, della dismissione software dei Nexus 5X e 6P, gli ultimi esemplari finora rimasti in vita, che da qualche tempo hanno smesso di ricevere anche le patch di sicurezza mensili, per esplicita politica di Big G avendo ormai abbondantemente superato i termini temporali utili per il prosieguo del supporto ufficiale), i più nostalgici penseranno ad un’operazione di ripristino dell’amata line-up, che riprenderebbe in qualche modo a respirare in questa nuova serie di device (non sperateci troppo, è solo una nostra ipotesi).
Per il resto, i Google Pixel 3 Lite (continueremo a chiamarli così per questioni di mera comodità, fino al prossimo ordine) dovrebbero essere spinto dal SoC Snapdragon 670, presentare una fotocamera di pari valore rispetto a quella dei modelli top di gamma, conservare il jack per le cuffie da 3.5 mm, ed offrire una scocca in policarbonato. Un dispositivo che potrebbe anche entrare nella storia, a patto che rispetti certi canoni: voi saresti disposti ad acquistarlo?