120 chitarre di David Gilmour andranno all’asta per beneficenza per volontà dell’artista. Le chitarre utilizzate per suonare le sue canzoni più celebri potrebbero occupare presto le case dei suoi fan storici, vincitori di una mega asta benefica in programma a giugno.
C’è un unico limite, di carattere geografico: l’asta si terrà in America. Sarà aperta sicuramente a sostenitori da tutto il mondo interessati a proporre la propria offerta, ma in un territorio non facilmente raggiungibile da tutti.
Si preannuncia comunque un grande successo con offerte provenienti da tutto il globo: si tratta infatti di un’occasione più unica che rara per aggiudicarsi una delle prestigiose chitarre di David Gilmour anche se la spesa sarà indubbiamente importante.
L’asta si terrà il 20 giugno nella celebre casa d’aste Christie’s, a New York. Il responsabile dell’asta ha dichiarato: “Questa è la più grande e completa collezione di chitarre mai messa all’asta”.
La vendita delle 120 chitarre non preannuncia però alcun ritiro da parte di Gilmour che ci ha tenuto a precisa immediatamente la sua posizione in merito. Le aste non presagiscono un suo addio alla musica, celano semplicemente la volontà di contribuire ad importanti cause benefiche, non ancora note.
L’intero ricavato infatti sarà devoluto in beneficenza.
“Queste chitarre mi hanno trattato bene e mi hanno regalato musica meravigliosa, ma è il momento di andare avanti”, ha spiegato il musicista. “Le chitarre sono fatte per essere suonate, e spero che daranno ai prossimi proprietari il dono della musica”, ha proseguito, desideroso di trasmettere i suoi gioielli da collezione.
Oltre a questo, le sue chitarre contribuiranno al sostegno delle associazioni benefiche più disparate per un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. “Sarà faticoso vederle andar via e forse un giorno cercherò di ricomprarne qualcuna”, ha ironizzato David Gilmour confermando che non si tratta assolutamente di un indizio verso il suo ritiro.