Il rapper Chris Brown è stato arrestato a Parigi lunedì 21 gennaio con l’accusa di violenza sessuale. Il cantante è stato denunciato da una ragazza parigina di 24 anni che ha raccontato di essere stata invitata nella sua stanza d’albergo insieme a un’amica. Una volta che i due sono rimasti soli, il rapper l’avrebbe aggredita. In questo momento il cantante si trova in stato di fermo, che come spiega l’agenzia Adnkronos può estendersi fino a 48 ore in caso di reati molto gravi.
Chris Brown è stato arrestato mentre si trovava nella capitale francese per partecipare ad alcuni show di moda, e secondo la ricostruzione del magazine Closer la Polizia ha fatto irruzione al Mandarin Oriental, l’hotel dove il cantante alloggiava. La donna ha riferito che nella notte tra il 15 e il 16 gennaio si trovava in rue de Ponthieu, vicino agli Champs-Élysées, e in una discoteca aveva incontrato Chris Brown. Il rapper l’avrebbe invitata a seguirlo in hotel, un edificio di lusso, insieme ad altre donne, per poi convincerla a restare sola in camera con lui. A quel punto avrebbe abusato di lei.
La giovane, che ha presentato la sua denuncia presso il Primo Distretto della Polizia Giudiziaria, ha dichiarato che agli abusi avrebbero partecipato anche un amico del rapper e una sua guardia del corpo. I tre, ora, si trovano in stato di fermo. Chris Brown è tristemente famoso anche per l’episodio che fece più scalpore nel 2009, quando era comparsa una foto della cantante Rihanna, sua compagna di allora, il cui volto appariva tumefatto a causa delle percosse. L’immagine era stata pubblicata in esclusiva su TMZ e aveva scosso e tormentato l’opinione pubblica.
Il rapper ha sempre avuto guai con la giustizia: nel 2016 era stato arrestato dopo che la modella Baylee Curran lo aveva denunciato per averla aggredita con un’arma da fuoco. Anche quest’anno, quindi, Chris Brown è stato arrestato e le accuse sul suo conto sono gravissime, trattandosi di violenza sessuale probabilmente perpetrata con dei complici.