Matteo Renzi difende Claudio Baglioni dai tweet di Salvini. Il direttore artistico del Festival di Sanremo ha esposto le sue opinioni sulla questione migranti e si è detto favorevole allo sbarco di 49 persone in Italia, in mare in attesa del lasciapassare ufficiale, nel corso della conferenza stampa di presentazione del Festival della Canzone Italiana.
Claudio Baglioni ha ricordato il suo impegno volto all’accoglienza, l’associazione O’scià e gli eventi musicali che si sono svolti a Lampedusa con il sostegno di centinaia cantanti italiani.
Le sue parole hanno attirato l’attenzione di Salvini che sui social lo ha invitato a pensare agli affari propri, alla musica e al Festival, lasciando che di immigrazioni e di politica si occupi chi di dovere. Baglioni è stato quindi attaccato dai sostenitori di Salvini e minacciato di essere cacciato da Sanremo.
“Esagerano, eccome se esagerano: adesso attaccano persino Claudio Baglioni. Cioè dico: CLAUDIO BAGLIONI. Un’icona per tutti gli italiani. Uno dei grandi della musica italiana”, sono le parole di Matteo Renzi sui social nelle scorse ore, che si interroga sul motivo dell’attacco gratuito al cantante che ha semplicemente espresso un pensiero.
“E perché? Perché Baglioni ha detto che la soluzione all’immigrazione è più complessa di lasciare in mezzo al mare 49 persone. Ha detto la verità, semplice, persino banale. E l’ha detta un uomo che da sempre è sensibile a questo tema, come sa chi ricorda il suo impegno per Lampedusa”, continua Renzi sui social e poi accusa Salvini di aver scatenato un inferno infondato, assurdo. Baglioni ha espresso un parere ed è stato ingiustamente attaccato fino alla minaccia di essere sollevato dall’incarico in caso di riconferma al Festival di Sanremo 2020.
“Salvini ha scatenato l’inferno, tutti i suoi troll stanno attaccando sui social Baglioni, qualcuno vorrebbe addirittura impedirgli di presentare il prossimo Sanremo (tra l’altro quello dello scorso anno ha visto un boom di ascolti). Secondo me stanno esagerando, davvero”, sono le parole di Renzi, che continua:
“Salvini si sta montando la testa: vuole persino impedire ai cantanti di esprimere le proprie opinioni? E poi: perché Albano sì e Baglioni no? Solo i cantanti che piacciono a Salvini? Pretende di spiegare a Gattuso come schierare il Milan, a Baglioni cosa dire al festival, ai vescovi come si guida la chiesa. Anche basta, Salvini. Anche basta”.
Il messaggio social dell’ex Presidente del Consiglio è piaciuto ad oltre 7.000 persone in poche ore e centinaia sono i commenti a favore della sua posizione.