Sta prendendo piede in queste ore una nuova bufala in Rete, che ancora una volta punta alla massima ricondivisione attraverso il sentimento di indignazione da parte degli italiani, in riferimento ad Amatrice sotto la neve e abbandonata a sé stessa dopo il terremoto di agosto 2016. Come stanno le cose? C’è un fondo di verità dietro l’immagine che sta girando molto sui social? A quanto pare no, perché i “viralizzatori” del web pare abbiano estratto una foto di un campo profughi in Libano, spacciandola appunto per quella della sfortunata cittadina del centro Italia.
Senza voler in alcun modo sminuire la difficile realtà che si sta vivendo in quei luoghi, è altrettanto giusto non speculare sulla storia di Amatrice sotto la neve, diffondendo foto che non hanno nulla in comune su contesti differenti tra loro. A parlare per la prima volta del campo profughi in Libano in modo corretto è stato un sito come bufale.net, i cui debunker hanno contribuito a chiarire una volta per tutte questa storia.
Come al solito l’invito rivolto ai nostri lettori è quello di fare molta attenzione a ciò che si ricondivide, considerando il fatto che spesso sono gli utenti dei social network ad alimentare la cattiva informazione come avvenuto dopo la denuncia di Amatrice sotto la neve, con il chiaro intento di porre l’enfasi su situazioni che in realtà non sono reali.
Insomma, dopo aver scambiato Amatrice sotto la neve con un campo profughi in Libano, non resta che attendere quale sarà la prossima bufala di questo tipo. Non è certo la prima volta che viene alla luce una bufala su Amatrice, come forse ricorderete a proposito di Kaos, il cane eroe post terremoto deceduto la scorsa estate, quando dedicammo un articolo a questa vicenda.