Il concerto di Eddie Vedder alle Hawaii ha aperto il 2019 del leader dei Pearl Jam nel nome della beneficenza. La voce di Sirens, Jeremy e Alive ha portato la sua musica al Weinberg Estate di Honolulu per uno show riservato a un pubblico ristretto. L’esibizione è stata voluta dalla Harry and Jeanette Weinberg Foundation, nata nel 1959 per offrire servizi e assistenza alle persone povere e in difficoltà.
Lo show di Eddie Vedder alle Hawaii si è svolto interamente in acustico e ha incluso, nella setlist, anche il brano I am mine inciso con i suoi Pearl Jam nel 2002 e inserito nell’album “Riot Act”, il settimo della band di Seattle tra le più influenti degli anni ’90 insieme ai Nirvana, i Soundgarden, gli Alice in Chains e i Silverchair. Per il momento il cantante non ha pianificato altri concerti al di fuori dell’Innings Festival del 3 marzo, nel corso del quale sarà l’headliner della seconda serata e dividerà il palco con Jimmy Eat World, Liz Phair e The Record Company. Nella serata precedente, invece, l’headline porta il nome degli Incubus.
Recentemente il frontman dei Pearl Jam ha partecipato all’evento gratuito Global Citizen Festival Mandela 100 a Johannesburg, in Sud Africa, per celebrare i primi cento anni dalla nascita di Nelson Mandela insieme ad altri artisti del calibro di Beyoncé, Jay-Z, Ed Sheeran e Pharrell Williams. Nick Riopelle ha pubblicato una foto insieme al cantante su Instagram, e ha commentato: «Sono infinitamente grato di trascorrere il pomeriggio nella tenuta di Weinberg ascoltando Eddie Vedder suonare mentre incontro alcune delle persone più gentili, filantropiche e premurose di questo pianeta».
In un video pubblicato su YouTube dal canale Pearl Jam Online si può ascoltare e vedere Eddie Vedder alle Hawaii intento a cantare e suonare I am mine, circondato da persone sedute in completo raccoglimento mentre assistono allo show privato di una delle voci più importanti degli anni ’90.