Regina del Soul, lady del Gospel e punto di riferimento assoluto per spiritualità e passione in musica, Aretha Franklin fu la prima donna eletta alla Rock and Roll Hall of Fame. Era il 3 gennaio 1987 e l’associazione-colosso superava quel gender gap emerso dall’anno precedente con le nomination nelle quali mancavano, appunto, nomi femminili. Tra le 10 candidature vi erano Elvis Presley, Fats Domino, James Brown, Buddy Holly e Chuck Berry, e quando la voce di Chain of fools fece il suo ingresso tra gli “inducted” della cerimonia si riscrisse la storia.
Nata a Memphis nel 1942 e cresciuta a Detroit, a 14 anni già aveva dato modo di far conoscere la sua voce potente e divina con una prima registrazione durante le funzioni religiose nelle quali si esibiva per accompagnare il padre, un predicatore battista piuttosto famoso a livello nazionale. Gospel, spiritualità e passione contrassegnavano la sua voce, capace di spostarsi nel range di un registro più basso fino a toccare le note più alte, con un risultato che nelle sue esecuzioni si manifestava in un abbraccio tra tecnica ed emotività.
Dopo aver regalato al mondo pietre miliari come (You make me feel like) A natural woman, Think, Respect e aver ispirato artisti in ogni parte del mondo, Aretha Franklin fu la prima donna eletta alla Rock and Roll Hall of Fame e al suo fianco comparvero nomi come Marvin Gaye, Bill Haley e Carl Perkins. In suo onore, durante la cerimonia, brindarono Keith Richards dei Rolling Stones, il produttore Clive Davis e il fratello di Aretha, Cecil, e lessero al pubblico un’emozionante lettera di accettazione del premio, al quale Lady Soul non potè presenziare.
I suoi problemi di salute culminarono nel 2010 quando le diagnosticarono un tumore al pancreas, che la strappò alla vita nel 2018. Si spense a 76 anni dopo aver accarezzato il mondo con la sua voce e la sua passione, dopo aver cantato durante gli insediamenti di Bill Clinton e Barack Obama, dopo aver omaggiato Otis Redding con la cover della hit Respect, dopo aver duettato con gli Eurythmics e George Michael, dopo aver influenzato Beyonce, Alicia Keys e Amy Winehouse. Se Aretha Franklin fu la prima donna eletta alla Rock and Roll Hall of Fame, fu anche l’ultima delle forze della natura del Novecento, accompagnata nei migliori anni da Ella Fitzgerald nello swing e nel jazz, ma anche da Janis Joplin sul fronte “maledetto” della musica, ma solo nel mondo della critica.