Nel mondo del pop indie è tempo di novità, e questa voglia di nuovo è ben presente in Ricordami chi sono di Epicoco, il primo inedito di un artista che non è completamente digiuno del mercato discografico. Epicoco – al secolo Davide Epicoco – aveva già avuto modo di farsi notare come coautore di Irama e Benji & Fede, ma anche con la sua partecipazione a Musicultura nel 2017 con il brano Forse no.
Appassionato di pianoforte e chitarra, Epicoco ha studiato al Conservatorio sin da bambino e con entrambi gli strumenti compone i suoi brani. Nato a Ceglie Messapica 21 anni fa, nel 2016 incontra Giulio Nenna, produttore di Irama. Proprio grazie a Giulio Nenna, Epicoco conosce Irama e firmerà il brano Bella e rovinata che apre l’album “Giovani” (2018); la loro amicizia si intensifica, e Irama chiede a Epicoco di aprire qualche data del suo “Giovani Tour”. Il giovane artista sarà dunque il protagonista di alcuni opening act di Irama, come è già accaduto il 15 e il 16 dicembre ai Magazzini Generali di Milano.
Dopo Irama, Epicoco ha firmato la canzone Universale di Benji & Fede con la collaborazione di Tony Maiello, Piero Romitelli e Nicolò Restaini. Il brano ha una forte componente sociale ed è stato ispirato dal Pride di Milano: nel testo, infatti, la parola “universale” descrive l’amore. Proprio di amore si parla in Ricordami chi sono di Epicoco, un faccia a faccia con il proprio io che descrive lo smarrimento, la vacuità e quel senso di solitudine che porta chiunque a guardarsi allo specchio e cercare di farsi forza.
Lo stesso artista afferma che il brano: «È nato in un momento difficile della mia vita, in cui non riuscivo a gestire bene il rapporto con colei che amavo, un qualcosa che mi ha fatto stare davvero male». Una lei che è sparita proprio quando lui le ha chiesto aiuto, e per risollevarsi è stato necessario «credere in se stessi», una consapevolezza che è divenuta «la chiave per poter reagire alla sofferenza e rimettersi in piedi». Tutto questo è riportato nel testo e nel videoclip diretto da Lorenzo Galli del duo artistico Boyz in the hood che condivide con Felipe Coinceicao, già autori del video di Bella e rovinata di Irama. Nel video di Ricordami chi sono di Epicoco, quest’ultimo compare da solo in una casa, prima su un divano a bere del vino e poi di fronte allo specchio, ubriaco. Le sue espressioni si fanno più tese e nervose, parallelamente all’intensità crescente della musica e delle parole, fino a immergere la testa nell’acqua del lavandino per un urlo soffocato.
Il brano si apre con un pianoforte e si configura come una ballad acustica, dal ritornello ossessivo – «Ricordami chi sono, puoi farlo solo tu, ridammi indietro il tempo ma senza déjà-vu» – che Epicoco intona un’ottava al di sopra della prima strofa. L’uso dell’autotune non compromette la genuinità della canzone, che si struttura come tante piccole isole di sofferenza e desolazione che accompagnano le immagini del video. Epicoco barcolla, socchiude gli occhi ma grida allo specchio tutto il suo disagio, fino a quando non decide di farsi una doccia. Una metafora, forse, di quella «doccia di tutti gli errori» di cui l’artista parla quando descrive le sue canzoni. Una necessità, una voglia di purezza e novità.
Alla produzione di Ricordami chi sono di Epicoco hanno lavorato Giulio Nenna e Andrea DB Debernardi. Il primo, Nenna, lo abbiamo già incontrato dietro il lavoro di Irama; il secondo, sound engineer, lavora con i principali esponenti dell’hip hop italiano degli ultimi anni, da Fedez a Marracash, ma anche Neffa e Rocco Hunt.