Il nuovo album di Rihanna è “incredibile” e il tour 2019 girerà America ed Europa: le ultime su #R9

Il misterioso nuovo album di Rihanna, a detta di uno dei suoi produttori, è semplicemente “incredibile“. Per ora tocca credergli sulla fiducia, visto che la popstar barbadiana non ha rilasciato alcun brano dal suo prossimo progetto in carriera, né altre anticipazioni a riguardo.

Un tempo Riri era solita rilasciare un album all’anno, puntuale come un orologio, ma per l’ottavo e il nono disco l’attesa si è prolungata oltre ogni aspettativa: l’ultimo disco, ANTI, risale all’inizio del 2016, a sua volta a quattro anni dal precedente Unapologetic, e da allora sono seguiti diversi progetti (linee di cosmetici, di lingerie, varie altre partership commerciali) e soprattutto un impegno in prima persona sul sociale con la sua fondazione benefica, ma niente nuova musica.

I fan non ascoltano suoi inediti ormai da quasi tre anni, ma pare che il nuovo album di Rihanna sia in dirittura d’arrivo. E che sia un lavoro entusiasmante. Il produttore Kuk Harrell, interrogato in proposito dai fan della cantante durante una diretta su Instagram, ha alimentato l’attesa: “R9 è incredibile. È incredibile. E questo è tutto quello che ho da dire“, ha dichiarato.

#R9 è la sigla con cui viene indicato il nono album di Rihanna, in attesa di scoprirne il titolo e la data d’uscita. Che il disco sia ormai finito è confermato anche dai titoli di 10 nuove canzoni apparsi questo mese nei registri per i diritti degli autori e dei compositori, tra cui due canzoni che dovrebbero essere di genere dancehall (Nah Left e Waist Line Down) a conferma dei rumors sul fatto che Riri stia lavorando, oltre che ad un album pop, anche a musica reggae per pubblicare probabilmente un doppio disco.

E non è finita qui, perché a quanto pare RiRi intraprenderà un tour mondiale l’anno prossimo a sostegno di #R9. Un insider ha dichiarato al Daily Star Online che “il suo ultimo tour è stato nel 2016, ma è già in programma un giro del mondo per il 2019“. A quanto pare il tour “includerà spettacoli in tutta l’America e in Europa“.