Nella serata di sabato 15 dicembre un presunto ultimo messaggio di Pete Davidson che sembrava accennare ad intenzioni di suicidio ha riportato l’ex fidanzato di Ariana Grande all’onore delle cronache. Per fortuna non si è trattato di una nota d’addio, nonostante abbia fatto preoccupare molti viste le sue condizioni di salute: non è un mistero, infatti, che l’attore di Saturday Night Live soffra di un disturbo borderline della personalità.
Ma la vicenda è iniziata molto prima e ha coinvolto la stessa Ariana Grande insieme ad altri colleghi: la popstar si è intromessa in uno scontro tra Kanye West e Drake su Twitter, invitandoli a lasciare il campo dei social ai commenti per la sua nuova canzone e quella della collega Miley Cyrus (“Accidenti, so che ci sono uomini adulti che discutono online, ma Miley e io stiamo rilasciando le nostre bellissime nuove canzoni stasera, se poteste per favore comportarvi per qualche ora in modo che le ragazze possano brillare, sarebbe così fantastico, grazie“). West non ha gradito e si è lamentato del fatto che la Grande abbia usato il suo nome per farsi pubblicità. Secondo il rapper, le sue vicende con Drake sono tutt’altro che quisquilie e riguardano i suoi problemi psichici: “Tutte queste sciocchezze hanno pesato sulla mia salute mentale, quindi Ariana Grande sai che ho amore per te, ma finché non mi assicurerò che tutti stiano bene, non usare me o non usare questo momento per promuovere una canzone“, ha replicato sempre via Twitter.
La Grande, dunque, ha fatto un passo indietro (“Stavo facendo un commento su ciò che gli uomini stavano facendo al momento rispetto alle donne. Era uno scherzo, ora capisco che probabilmente era insensibile“) ma a riaprire la querelle è arrivato Pete Davidson, ex fidanzato di Ariana Grande, a difesa di Kanye West: “Bravo Kanye West a difendersi e parlare di salute mentale. Riesco a malapena a spiegare quanto significhi essere onesti su cose del genere. Abbiamo bisogno di persone come Kanye. Nessuno dovrebbe puntare dita contro di te per essere forte nel parlare della salute mentale. Sono seriamente disgustato“, ha scritto il comico, attirandosi una serie di critiche, ingiurie e auguri di morte da parte dei sostenitori della Grande per essersi esposto contro la sua ex compagna. Attacchi feroci al punto da spingerlo a cancellare il suo account Instagram.
Di conseguenza, è apparso online un messaggio di Davidson che sembrava un addio, sostenendo di non volere “più stare su questa Terra“: “Sto facendo del mio meglio per stare qui per voi, ma adesso non so per quanto ancora potrò durare. Tutto quello che ho cercato di fare è aiutare le persone. Ricordatevi che l’ho detto“. Parole allarmanti, con dozzine di celebrità che hanno espresso grande preoccupazione per Davidson sui social network, fin quando il dipartimento di polizia di New York non è intervenuto confermando che l’attore stava semplicemente facendo le prove per l’episodio SNL di sabato negli studi della NBC a New York.
L’episodio ha scatenato la reazione della Grande che a sua volta ha scritto sui social: “Sono sotto casa tua e non vado da nessuna parte se hai bisogno di qualcuno o di qualcosa io sono qui. So che hai altre persone che ti amano e certamente non sono la persona che vuoi vedere ma sono qui per te. Voglio che tutti siano sani e felici. Per favore. Mio Dio“. E a chi le ha fatto notare che potrebbe chiamarlo anziché scrivere in rete, ha risposto di non avere più il suo numero.
E non è finita, perché nella querelle è entrata anche Nicki Minaj, a sostegno di Davidson e West e apparentemente contro la Grande, con cui pure ha inciso diversi duetti in passato: “Riusciamo ad essere così insensibili. Dio benedica Kanye e Pete. Essere irrispettosi nei confronti della malattia mentale parla più di te che di loro. Smetti di dire la parola amore e vivi. L’amore è un’azione“. La Minaj ha persino tirato in ballo la morte di Mac Miller, altro ex di Ariana Grande morto di overdose a settembre, sostenendo come tutti lo abbiano irriso per i suoi problemi psichici in vita: “Tutti hanno fatto la stessa cosa con Mac prima di morire“, ma la rapper ha voluto specificare che “Ariana è mia sorella” è non c’è alcuno scontro in atto tra loro.
Insomma, una sorta di macabra telenovela social che potrebbe non essere ancora finita.
No matter what we think of celebrities or public figures, Pete Davidson is a human being who deserves to live. The thousands of hurtful comments to him are shameful and inhumane. Please know Pete, that you are loved by millions. Most of all, your family loves you unconditionally. pic.twitter.com/t5EFwCboEd
— Eugene Gu, MD (@eugenegu) December 15, 2018
me: trying to figure out why so many people are @ me
also me: finds out ariana grande replied to me before deleting it i- pic.twitter.com/WN16cEhIs2— Ty☾⁹⁺⁷ (@defscy) December 15, 2018