I Samsung Galaxy S10 2019 (nelle ormai più che probabili varianti standard, Plus e Lite) hanno l’importante compito di inaugurare una nuova era per il produttore asiatico. In occasione del decennale della serie Galaxy, l’obiettivo è quello di fare smarcare l’inseguitore Android Huawei oltre che il concorrente di sempre Apple, per confermare l’egemonia nelle vendite dei device. Un nuovissimo contributo dell’autorevole informatore @evleaks ci impone qualche riflessione, almeno sulle scelte di design in procinto di essere attuate sul tris d’assi del prossimo anno.
Nel tweet/anticipazione in chiusura articolo appena pubblicato dal leaker (al secolo Evan Blass), appare ancora una volta evidente come per tutti e tre i Samsung Galaxy S10 non si abbia alcuna intenzione di adottare il sistema notch e dunque la tanto discussa tacca nella parte alta del display. Quello a cui farà ricorso il brand è ancora una volta il modello Infinity Display ma estremizzato, viste le lunette superiori e inferiori davvero ai minimi storici. La novità assoluta degli schemi ufficiosi proposti da un produttore di cover e più che mai verosimili è rappresentata dalla posizione della fotocamera frontale. Già nei giorni scorsi, aveva segnalato la presenza del sensore sotto il display ma questo sembrava dover mantenere una posizione tradizionale nella parte alta a destra del display. Nel caso specifico, al contrario, l’unità singola per Galaxy S10 e S10 Lite e doppia per il Galaxy S10 Plus campeggia esattamente al centro del pannello.
I tre modelli del Samsung Galaxy S10, chiamati in codice Beyond 0, Beyond 2 e Beyond 3, avranno diagonale (procedendo progressivamente dal modello Lite a quello Plus) da 5,8, 6.1 e infine 6.4 pollici. I pannelli dovrebbero essere con bordi curvi sulle due varianti più grandi della gamma, decisamente nutro qualche dubbio sul fatto che (nonostante la foto comparativa) la stessa prerogativa si trovi a bordo pure del modello Lite.
La rivoluzione è compiuta, almeno lato design, per i futuri Samsung Galaxy S10? A mio avviso, fa decisamente onore al produttore non aver ceduto alla seduzione del notch che nel corso del 2018 ha conquistato un po’ tutti i concorrenti Android, dopo l’apripista Apple. La scelta della fotocamera frontale posta sotto al display e al centro del pannello potrebbe essere decisamente funzionale, pure in riferimento allo scontato compito dell’unità di fungere anche da sensore per il riconoscimento facciale. Resta qualche dubbio sull’ottimizzazione software dei contenuti a video, tenendo proprio conto della “zona d’ombra” rappresentata dal sensore e scommetto che il lavoro degli sviluppatori in tal senso non sarà per nulla esiguo. Staremo a vedere cosa ci proporrà realmente il brand, di certo tra febbraio e marzo 2019.
https://twitter.com/evleaks/status/1071247338843320320