Chi finora ha dato poca importanza a Huawei Video potrebbe ricredersi durante le prossime feste natalizie. Il servizio del produttore asiatico lanciato in Italia ad ottobre per la diffusione di contenuti di intrattenimento (soprattutto film) offre nuove possibilità di utilizzo, a costi pure molto ridotti, a partire da lunedì 3 dicembre e fino al 6 gennaio.
La divisione italiana assicura prime visioni ma pure grandi classici nell’offerta Huawei Video delle prossime feste. Molti delle pellicole (anche recenti)daranno proposte a 50 centesimi nella formula noleggio di 48 ore che comunque consente anche di rivedere un contenuto particolarmente apprezzato.
Per l’occasione il catalogo di Huawei Video è stato senz’altro rinfoltito. Qualche esempio? Sulla piattaforma per dispositivi mobili Huawei appunto con versione EMUI richiesta 8.1, sarà possibile vedere “Dogman”, candidato agli Oscar 2019 come miglior film in lingua straniera ma anche “La stanza delle meraviglie”, pellicola tratta dal lavoro di Brian Selznick. Ancora, gli amanti delle commedie saranno accontentati con “Il tuo ex non muore mai”, mentre chi preferisce l’azione potrà optare per “Una vita spericolata”, “12 Soldiers” e “Fire Squad – Incubo di fuoco”.
Chi vorrà sottoscrivere un abbonamento Huawei Video e dunque non procedere al pagamento dei singoli contenuti fruiti all’occorrenza, avrà la possibilità di procedere a 3 mesi gratuiti di prova dal 14 dicembre 2018, tutt’altro che pochi. Il pagamento successivo sarà anch’esso agevolato a soli 4,99 euro.
Lo ricordiamo, Huawei Video è scaricabile direttamente dal proprio smartphone o tablet Huawei. L’unico limite software è quello su descritto, ossia la versione software dell’interfaccia minima EMUI 8.1. Tutti i contenuti fruiti sulla piattaforma non contengono alcuna interruzione pubblicitaria. Per finire, l’iscrizione al programma potrà essere cancellata in qualsiasi momento, senza penali e ulteriori costi aggiuntivi. Insomma, il periodo natalizio sarà propizio per provare il servizio fresco di lancio nel nostro paese, magari anche nell’ottica di metterlo a confronto con quello di altre piattaforme online.