Attrice italiana ormai lanciatissima all’estero, Alessandra Mastronardi è attualmente su Rai1 con ben due serie: I Medici 2 e L’Allieva 2. La notorietà non l’ha cambiata, è rimasta una ragazza solare e sorridente. La star, però, ha avuto anche dei momenti bui.
In un’intervista con Di Più, Gabriella, sorella di Alessandra, ha raccontato il terribile trauma che hanno vissuto quando l’attrice era all’inizio della sua carriera. Entrambe sono state vittime di molestie e stalking.
Dopo il successo raggiunto con I Cesaroni, in cui una Mastronardi poco più ventenne interpretava Eva Cudicini, l’attrice è stata presa di mira da un ammiratore un po’ troppo ossessionato da lei. Successivamente, anche la sorella è stata perseguitata dallo stesso stalker. A Di Più, Gabriella ricorda quel drammatico periodo:
“Erano gli anni in cui iniziavo ad andare all’università e la mia vita è cambiata di colpo. Per una ragazza di diciannove anni la libertà è tutto, all’epoca il mio molestatore me l’ha tolta […] Ho tenuto duro ma non è stato facile”.
Inizialmente, il molestatore tormentava Alessandra, e solo in un secondo momento ha concentrato le sue attenzioni su di lei, perseguitandola nella sua vita di tutti i giorni con messaggi, regali e fiori. La sorella della Mastronardi continua:
“Lo faceva soltanto in determinati orari, quando sapeva che ero a casa, lasciandomi intendere che aveva seguito i miei spostamenti, che era a conoscenza degli orari della mia famiglia, dei miei movimenti, di tutto ciò che mi riguardava”.
Le cose hanno preso una brutta piega quando le due sorelle hanno avuto il coraggio di denunciarlo. Dopo essere stato identificato e arrestato, a Gabriella furono anche recapitate delle minacce di morte. Fortunatamente, la vicenda ha avuto un lieto fine. Lo stalker è stato condannato in primo grado, e lei insieme alla sorella Alessandra Mastronardi hanno ripreso, seppur con cautela, a condurre una vita normale. Sul molestatore, Gabriella dichiara:
“Secondo me non è una persona pericolosa.Non è una persona che potrebbe farmi del male. È solo una persona che ha dei problemi. Dovrebbe sottoporsi ad una perizia psichiatrica che, fino ad oggi, non gli è mai stata fatta”.