Biagio Antonacci non ha lasciato correre di fronte alla provocazione di Samo. Quando ha letto una frase che lo riguarda sulle pagine del nuovo numero Rolling Stone, ha voluto replicare al giovane rapper (o trapper) rispedendo al mittente l’accusa di essere, sostanzialmente, un rosicone.
La frase di Salmo è riferita ai risultati in classifica degli album di genere trap, che ormai dominano le vendite a scapito del pop italiano e del cantautorato più tradizionale.
Il rapper, col solito linguaggio più che colorito, ha fatto il nome di Antonacci prendendolo ad esempio di artista ormai superato dai tempi e dai numeri, rivendicando l’avanzata di una nuova ondata di cantautori capace di diventare egemone sul mercato in pochi anni, con grande stupore e invidia – a detta sua – da parte della vecchia guardia.
I vari Biagio Antonacci vedono i rappusi, dei quali non conoscono neanche il nome, in testa alle classifiche, e gli gira il c***.
Questo breve passaggio del rapper nella lunga intervista a Rolling Stone, che gli ha dedicato la copertina della rivista questo mese, ha scatenato la reazione stizzita e ironica del cantautore di Rozzano: con un video apparso tra le sue Instagram Stories, Antonacci ha replicato al giovane collega senza mezzi termini, ricordando di avere in repertorio diverse collaborazioni con artisti del mondo rap e di aver duettato proprio nell’ultimo album, Dediche e Manie, con la rivelazione della trap Laïoung in Sei nell’aria. La clip si conclude con un augurio a Salmo di una carriera longeva e un gesto scaramantico, dei più classici, da parte di Antonacci.
Ciao Salmo, ho letto su Rolling Stone che il sottoscritto rosica perché non è aggiornato. Ricordati che sono stato il primo a cantare con i Club Dogo, ultimamente con Laïoung Insomma, tra trent’anni ti auguro di avere ancora lo stesso successo mio.
