Dopo essere stata costretta a dire addio a X Factor Asia Argento sogna Amici di Maria De Filippi: l’attrice e regista, intervistata dal settimanale Chi per parlare della storia d’amore in erba con Fabrizio Corona, ha confermato di voler tornare a lavorare molto presto per superare il periodo difficile che sta affrontando da ormai un anno.
Dal caso Weinstein a quello Bennett, passando per la morte del compagno chef Anthony Bourdain, la Argento non ha mai negato il desiderio di restare a X Factor per gettarsi a capofitto nel lavoro e ritrovare la serenità mancata in questi mesi. Sky però non ha fatto marcia indietro dopo lo scandalo della denuncia per molestie di Bennett e l’ha sostituita con Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale nei Live Show attualmente in onda.
Per lei sembrano essersi aperte delle porte a Mediaset, probabilmente per il ruolo di giudice ad Amici di Maria De Filippi nel serale dell’edizione in partenza, ma per ora si tratta solo di rumors. La Argento, però, sembra voler lanciare segnali a chi di dovere.
Nell’intervista a Chi in cui rivendica la libertà di frequentare Fabrizio Corona senza essere giudicata, l’attrice spiega anche che vorrebbe lavorare con la De Filippi, soprattutto perché ne ha bisogno economicamente.
Dall’esterno è facile pensare ‘tanto sono ricchi e famosi’, ma io ho perso un lavoro. Mantengo da sola due figli, pago un mutuo, sto vivendo un periodo di insicurezza finanziaria. Non riesco a non pensare che dietro ci sia un ‘movimento’ contro di me che viene da lontano. Sky? Non ce l’ho con loro. Il mio sogno? Lavorare con Maria De Filippi.
La Argento ha poi raccontato così il sentimento nato da poco con l’ex agente dei paparazzi, di recente tornato in libertà.
Ho vissuto gli ultimi mesi come un’eremita immersa nel dolore e se oggi ho trovato l’affetto in una persona che si chiama Fabrizio Corona, lasciatemi sognare in pace. Se dovesse tradire la mia fiducia? L’ho messo in conto, ma perde lui. Ci siamo conosciuti per lavoro e quando ci siamo incontrati una chiacchierata di due minuti si è prolungata due ore. Quando parlavamo, senza alcuna barriera, ho colto un dolore che ci accomuna, forse perché entrambi arriviamo da un momento di sofferenza e forte ingiustizia. Spiritualmente ho visto dentro di lui qualcosa di rotto, che poi c’è anche dentro di me e, forse, vedere così la sua anima, mi ha portato ad abbracciarlo e ha fatto nascere una grande empatia. Fabrizio è un ragazzo intelligente e se usasse questa dote per fare del bene potrebbe davvero creare qualcosa di grande. Il fatto è che lui davanti al bivio tra bene e male sceglie sempre la strada sbagliata… ma d’altronde, a lui come a me manca la saggezza di vita. Anche mia madre mi ha detto: ‘Non fidarti di lui’, però, che cosa devo fare? Ci dipingono come dannati, già vedo i titoli dei giornali ‘ecco Bonnie&Clyde’, ma in realtà siamo due anime buone, la nostra è solo rabbia.