A dieci giorni dall’uscita di Fallout 76 ci sono già alcune mod. Diversi giocatori hanno già provato il titolo grazie alla B.E.T.A. messa in piedi da Bethesda, ma oltre a giocare hanno già cominciato con le modifiche. WCCFTech segnala infatti che sono già disponibili alcune mod per PC. Questo fa capire diverse cose.
La prima è l’amore che i giocatori PC infondono ai titoli Bethesda, ma anche il fatto che esistono mod quando il gioco ancora deve uscire. Inoltre il supporto ufficiale alle mod di Fallout 76 partirà solo dal dal tardo 2019, quando saranno lanciati i server privati, previsti proprio per la fine dell’anno prossimo.
Chiaramente le attuali mod per Fallout 76 non sono molto elaborate, dato che i modem hanno lavorato usando i tool di Fallout 4. C’è una ad esempio che scala l’interfaccia utente per le risoluzioni UltraWide, un’altra che porta lo stile di Fallout 4 o altre ancora che modificano le texture.
Ricordiamo che una cosa su cui hanno voluto mettere l’accento gli sviluppatori è stata la rilevanza delle microtransazioni in Fallout 76. Nel corso di un’intervista al PAX Australia, Pete Hines ha rimarcato di come l’acquisto di contenuti tramite l’esborso di conio reale abbia valenza puramente estetica. Non ci saranno dunque pericoli di derive Pay To Win, vista la rilevanza della componente PvP all’interno del titolo.
Fallout 76 userà una valuta chiamata Atomi che andrà ad affiancarsi ai classici tappi e permetterà di sbloccare elementi cosmetici all’interno del titolo e non di certo per elementi che migliorano le prestazioni. Al lancio però aspettatevi bug “spettacolari”, come ha detto la stessa Bethesda: nei scorsi giorni uno per PC cancellava addirittura tutto il gioco da 50 GB. Un titolo del genere dovrà per forza avere dei bug al lancio, speriamo non esagerati tali da renderlo meno giocabile. Ricordiamo che Fallout 76 arriverà il 14 novembre per PC, PS4 e Xbox One.