EA abbandona il pay to win, finalmente, un post sul blog riporta che al lancio di Battlefield 5 non sarà disponibile la valuta in-game per l’acquisto di oggetti virtuali con soldi reali. Dopo lo scandalo Star Wars Battlefront 2 Electronic Arts vuole andarci molto piano su una questione così delicata.
La valuta in-game non sarà disponibile fondamentalmente per incoraggiare i giocatori ad acquisire esperienza semplicemente giocando a Battlefield 5. DICE ha finalmente condiviso con tutti i dettagli riguardo le microtransazioni e la progressione nel gioco. Ha preso una decisione importante, quella di impedire a tutti di acquistare la valuta di gioco al momento del lancio.
“Abbiamo creato Battlefield 5 per premiare quanto spesso si gioca e quanto bene si gioca. Non sarai mai in grado di usare Battlefield Currency o spendere soldi reali per ottenere qualcosa che ti dia un vantaggio ingiusto nel gameplay”, questi si legge sul post del blog ufficiale. DICE inoltre ha detto che il titolo non avrà loot box o Premium Pass. Insomma hanno imparato dal passato.
Battlefield 5 avrà due valute: Company Coin, che si potrà guadagnare giocando e la Battlefield Currency, che si potrà acquistare con denaro reale. la prima di queste due si potrà utilizzare per sbloccare oggetti, specializzazioni di armi e veicoli, mentre la seconda solo oggetti cosmetici per armi e soldati, che comunque saranno lanciati solo in seguito al lancio. Abolito praticamente il pay to win
“La Battlefield Currency non ci sarà al momento del lancio. Vogliamo che i giocatori facciano esperienza diretta con la loro compagnia, con il sistema di progressione e vogliamo che guadagnino Company Coin prima di introdurre la valuta premium. La nostra convinzione è che la moneta reale non dovrebbe consentire il pay to win“. Tutto chiaro, Electronic Arts ha finalmente capito come fare, fondamentalmente imitando Epic Games. Iscrivetevi a questa folta community!.
Ah ah ah questo articolo mi fa venire un attacco di diarrea! Dopo che per anni la EA ha abusato di milioni dei suoi clienti (giocatori) con i pacchetti (loot boxes) e le microtransazioni che hanno letteralmente fregato e spennato un sacco di persone, dopo tutti i trucchetti messi nei giochi per creare dipendenza e portare all’acquisto dei pacchetti…. adesso che la EA sta crollando in un mare di merda vera e propria (il valore delle azioni in pochi giorni è passato dai 150 dollari per azione a circa 90 di questi giorni…) ebbene adesso per rifarsi l’immagine la EA viene fuori con questa cosa di smetterla con il sistema paga-per-vincere (pay-to-win)…. ma che farsa…. solo una corporations americana poteva uscire con questa trovata per provare a salvarsi l’immagine… ma non servirà! Perché ormai la EA è diventata l’azienda piu’ odiata al mondo nel settore dei videogames e le persone hanno la memoria che funziona e sanno cosa ha fatto la EA !!! Quindi è normale che vada in bancarotta anche perché ci sono gruppi di ex-giocatori che hanno creato apposta dei gruppi di investimento per speculare al ribasso su EA e portare l’azienda al default…. E’ solo questione di tempo…. Addio EA… #EAgameover