Novità importanti per gli utenti in possesso di uno smartphone che saranno più tutelati dall’azienda Google sul tema aggiornamenti Android, relativi in modo specifico alla sicurezza. Più nel dettaglio l’azienda di Mountain View ha stilato una nuova ed interessante regola per tutte le aziende che usufruiscono del suo sistema operativo. In poche parole tutte le aziende produttrici di smartphone Android dovranno necessariamente garantire almeno due anni di aggiornamenti di sicurezza obbligatori. Una novità interessante che potrà in questo modo far tirare un bel sospiro di sollievo ai vari utenti che si sentiranno senza dubbio più protetti, ma ci sono delle particolarità non indifferenti da tener presente affinché tali aggiornamenti Android possano avvenire.
Google infatti pone tale obbligo sugli aggiornamenti di sicurezza a quei device che sono stati attivati almeno da 100 mila utenti, tali smartphone infatti potranno contare su costanti update per almeno due anni. Inoltre i vari produttori che si occupano di realizzare smartphone Android dovranno rispettare una finestra temporale di 3 mesi, ossia ad ogni fine mese consentire l’aggiornamento ai dispositivi contro le vulnerabilità presenti novanta giorni prima.
Non sarà sicuramente un processo semplice, ma in questo modo potrà cambiare notevolmente la questione aggiornamenti Android, non ritrovandosi più con delle preoccupazioni legate al mondo della sicurezza. Certo per un utente non sarà semplice capire se un determinato device sia stato effettivamente attivato da 100 mila utenti, in modo da poter contare per almeno due anni sui costanti aggiornamenti di sicurezza, ma in genere se si acquista un prodotto di brand piuttosto rinomati e di successo risulta essere tutto più semplice.
Qualora un’azienda produttrice non rispecchiasse tali regole esposte da Google sulla sicurezza, non potrebbe più far parte del mondo Android, il che creerebbe ovviamente il declino della stessa. Finalmente si fa sul serio sugli aggiornamenti Android, si tutela la sicurezza degli utenti che poi deve essere messa sempre in primo piano, ma purtroppo spesso non è così. Cosa ne pensate?