Manca ormai poco più di un mese all’approdo sugli scaffali di Battlefield 5, il nuovo capitolo della saga sparatutto curata dai ragazzi di DICE e pubblicata da Electronic Arts. Dopo svariati capitoli che hanno avuto l’onere di fungere da spin off (rispetto alla numerazione ufficiale, ndr) quali Battlefield Hardline e Battlefield 1, gli sviluppatori hanno deciso di proseguire la propria marcia ricollegandosi alla serie madre. Un cambio di registro che portato variazioni anche sotto il profilo del gameplay, con il nuovo capitolo che si mostrerà differente sotto numerosi aspetti rispetto ai predecessori.
A seguito della versione beta di Battlefield 5, i DICE sono infatti intervenuti in un’opera di ricalibrazione del gioco che rispettava i feedback ricevuti dalla community, con i lavori in tal senso che sono ben lungi dall’essere ultimati. A essere finiti nel mirino degli addetti ai lavori sono state le specializzazioni delle varie armi, che allo stato attuale delle cose potrebbero comportare anche “compromessi negativi” per le stesse: stando infatti a quanto riportato anche nel breve filmato allegato al tweet in calce all’articolo, alcuni perk hanno un’azione polivalente, con l’aumento di determinati parametri a discapito di altri. Starà quindi agli utenti prediligere magari un maggiore rateo di fuoco sacrificando precisione e capienza del caricatore (giusto per fare un esempio, ndr).
Nota positiva invece per quanto concerne le specializzazioni, che potranno essere combinate a totale discrezione dei giocatori, che in tal senso in Battlefield 5 non dovranno sottostare a nessuna tipologia di preset, vista la volontà del gioco di incoraggiare l’audacia e la sperimentazione assoluta.
Nei giorni scorsi è trapelata poi la notizia inerente l’assenza all’interno del gioco di alcune delle armi iconiche della Seconda Guerra Mondiale: qui svelato il motivo della scelta di DICE.
Ricordiamo che Battlefield 5 è atteso sul mercato a partire dal prossimo 20 novembre nelle edizioni per PS4, Xbox One e PC.
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— Erik Ortman (@freeortman) October 5, 2018