Marco Carta a Domenica Live parla per la prima volta della sua malattia, quella per la quale è stato costretto in un letto d’ospedale nel mese di giugno a seguito di un delicato intervento chirurgico del quale porta ancora la cicatrice.
L’artista sardo aveva deciso di mantenere il più stretto riserbo sulle sue condizioni, con un silenzio spezzato dall’intervento di sua nonna Elsa sulle pagine di un noto settimanale, nel quale si era parlato di un’ulcera.
A parlare è ora il diretto interessato che, sulla poltrona di Domenica Live, rivela tutti i particolari dell’intervento subito nel mese di giugno e del quale ha testimoniato tutte le fasi di ripresa sui suoi canali social ufficiali.
“Dopo la tac hanno visto che nell’addome tra l’ombelico e lo sterno c’era una macchia gigantesca e la dottoressa ha detto ‘o è un’ulcera o una diverticolite, spera che sia un’ulcera perché con la diverticolite dobbiamo metterti la sacca esterna’. E invece era diverticolite. Mi hanno portato subito in sala operatoria. Ero molto grave, mi hanno ripreso per i capelli, perché io per resistere prendevo antidolorifici, ma per fortuna non è stata necessaria la sacca. Mi hanno aperto l’addome con i ganci che lo tenevano separato e mi hanno messo i punti metallici. Appena sveglio mi sono toccato per vedere se avevo sacche esterne”
Marco Carta ha anche parlato della perdita di sua madre Monica, scomparsa all’età di soli 28 anni. L’artista sardo aveva già perso il padre due anni prima, per poi essere cresciuto dagli zii e dalla nonna che gli è rimasta a fianco. Ora che la paura è passata, Carta parla della cicatrice che gli attraversa l’addome, che ora cerca di vedere come un tatuaggio.
A questo link, il video dell’intervista di Barbara d’Urso a Domenica Live del 30 settembre.