Giornata di conferenza stampa per Antonio Albanese che proprio questa mattina presenterà alla carta stampata la sua I Topi. L’attore tornerà in tv con una serie tutta sua e incentrata su un nuovo personaggio in grado di ridicolizzare la mafia. L’appuntamento è fissato su Rai3 sabato 6, 13 e 20 ottobre alle ore 21.40 e, in anteprima, da domani su RaiPlay.
Naturalmente Antonio Albanese non sarà solo il regista della serie ma anche il personaggio principale per tutti e sei gli episodi da 25 minuti che compongono questa prima stagione. Ogni settimana Rai3 manderà in onda due episodi al sabato per un totale di tre prime serate con protagonista un boss ricercato e che si è nascosto in una villa. Lui è Sebastiano e vive rinchiuso lì proprio come un topo mentre una serie di apparecchi installati nelle vicinanze della sua abitazione gli permettono di rivelare ogni tipo di movimento.
Sebastiano preferisce vivere in una gabbia dorata anziché in una galera e per questo ha costruito alcuni nascondigli all’interno che possono aiutarlo a fuggire e non farsi trovare se qualcuno arrivasse mai alla villa. Naturalmente questo gli permette di mandare avanti i suoi affari e i traffici illeciti legati alla sua azienda edile ma non mancano nemmeno i problemi famigliari visto che l’uomo condivide la villa con la moglie Betta, di professione casalinga, i suoi figli, e i parenti.
I figli sono Carmen e Benny. La prima è una studentessa universitaria con cui si instaura un rapporto davvero particolare, mentre il secondo è adolescente e sogna di diventare uno chef di successo. Nel cast de I topi ritroviamo anche alcuni volti noti al pubblico Rai e non solo ovvero Tony Sperandeo, Nicola Rignanese e Lorenza Indovina. Ecco un piccolo promo della serie:
“Narrare lo stile di vita dei latitanti usando l’ironia e il paradosso. La comicità rivela la bestialità delle mafie, portatrici di gravi ‘infezioni’, proprio come i topi”#ITopi, la nuova serie @RaiTre di Antonio Albanese.
TUTTI gli episodi in esclusiva su @RaiPlay dal #2ottobre pic.twitter.com/sGgvhTQTS6— Ufficio Stampa Rai (@Raiofficialnews) September 28, 2018