Contro ogni stereotipo, l’arrivo di un Dottore donna in Doctor Who 11 con Jodie Whittaker come protagonista non sarà necessariamente sinonimo di storie d’amore all’orizzonte.
L’attrice, intervistata da Andrew Billen per il Times, ci ha tenuto a precisare che la nuova stagione di Doctor Who non avrà un registro romantico, almeno non per quanto la riguarda.
La nuova protagonista, che raccoglie l’eredità di Peter Capaldi, afferma enfaticamente che non ci sarà alcuna relazione amorosa tra il Dottore e i suoi compagni d’avventure durante la sua prima stagione in Doctor Who.
Il nuovo Dottore donna, nei suoi viaggi nel tempo e nello spazio, sarà affiancato in questa undicesima stagione della saga da Graham (Bradley Walsh), Yaz (Mandip Gill) e Ryan (Tosin Cole). Ma Jodie Whittaker ha insistito sul fatto che non vedremo altro che rapporti d’amicizia tra i protagonisti: “Siamo un gruppo di amici in questa stagione” ha spiegato al Times. E a domanda diretta su una possibile relazione d’amore tra il Dottore e uno dei suoi nuovi amici, la Whittaker ha risposto perentoria: “No. Ma ci vogliamo bene tutti“.
Naturalmente, questo non preclude in modo assoluto la presenza di elementi di romanticismo nella serie, visto che, ad esempio, il personaggio di Graham ha una moglie. Ma anche Yaz e Ryan potrebbero, perché no, avere delle relazioni sentimentali durante le loro esperienze spazio-temporali. Ma di sicuro non ci sarà un’interazione amorosa tra di loro e/o col Dottore.
Il Times non esita a definire il debutto di Doctor Who 11 con Jodie Whittaker “l’evento televisivo dell’anno” e l’hype intorno all’evento si deve certamente alla rivoluzione copernicana frutto della scelta di una protagonista femminile nei panni del Tredicesimo Dottore. La lotta agli stereotipi che si sta portando avanti con questa decisione creativa, evidentemente, passa anche dal non voler trasformare la protagonista in un’eroina romantica in senso meramente sentimentale. Almeno non in questa prima stagione che debutterà su BBC One, nel Regno Unito, domenica 7 ottobre.