Ipotesi spray al peperoncino al concerto di Sfera Ebbasta a Mondovì (Cuneo). Nel corso dell’evento del trapper italiano, più di un fan ha accusato forti bruciori agli occhi. Una ventina quelli che si sono recati al pronto soccorso.
La Procura di Torino sta indagato sugli spiacevoli episodi che si sono verificati nel corso del live di Sfera Ebbasta, interrotto ripetutamente. Lo spray al peperoncino al concerto di Sfera Ebbasta è costato uno stop allo spettacolo ma si sono verificati anche dei furti che hanno reso necessario interrompere momentaneamente il concerto.
Ad indagare sui fatti è oggi la Procura di Torino per far chiarezza su quanto avvenuto in particolar modo in relazione alla presenza di spray al peperoncino che ha colpito 20 ragazzi.
L’ipotesi al momento è quella della banda di Piazza San Carlo. Come riporta La Repubblica, infatti, la dinamica delle vicende riporterebbe a quelle di Piazza San Carlo, dello scorso anno, ma potrebbe trattarsi anche di uno scherzo.
L’atto ha reso necessario fermare il concerto di Sfera Ebbasta a Mondovì quando, nel mezzo dello show, alcuni fan hanno accusato fastidi i cui effetti sono da attribuire alla presenza nell’aria di spray al peperoncino.
Circa 3.000 i presenti allo spettacolo del trapper italiano, 20 invece le persone che hanno abbandonato il luogo dell’evento per essere soccorsi dal personale medico al fine di interrompere il bruciore e il prurito accusato.
L’evento è ripreso dopo alcuni minuti, in seguito all’arrivo del personale medico che si è preso cura dei fan. Alcuni di loro sono riusciti a placare subito gli effetti dello spray al peperoncino mentre un paio sono stati trasportati al più vicino ospedale dove hanno ricevuto le cure più idonee.
Sulle dinamiche dei fatti indaga la Procura di Torino che farà luce su quanto successo nelle scorse ore a Mondovì (Cuneo).