Non sono pochi quelli che hanno subito ritardo per la portabilità a Iliad da Vodafone. Il passaggio tra i due vettori, a partire da agosto, è avvenuto con difficoltà ed estrema lentezza ma è bene sapere che è possibile chiedere un rimborso per tutti i giorni di ritardo con cui il proprio numero non è stato “traslocato” al nuovo vettore. In questo articolo spiegheremo le modalità per richiederlo, i tempi di ottenimento e naturalmente la quota esatta alla quale si ha diritto nello specifico caso.
Per chi ha subito un ritardo nella portabilità a Iliad da Vodafone, è previsto nella Carta dei Servizi del nuovo quarto operatore, un indennizzo parti a 2,50 euro al giorno. Il conteggio parte dopo lo scadere di due giorni appunto dalla data prevista per il passaggio (sono esclusi dal calcolo festività e finesettimana.
Sempre come riportato sulla carta dei servizi, le uniche modalità per fare richiesta del rimborso per la portabilità a Iliad da Vodafone prevedono l’invio della richiesta via fax al numero +39 02 30377960) o a mezzo raccomandata all’indirizzo Iliad Italia S.p.A., CP 14106, 20146 Milano. Possibile procedere pure via PEC alla domanda, inviando una mail dalla propria casella di posta certificata a quella del vettore ossia iliaditaliaspa@legalmail.it.
Per la richiesta di rimborso della portabilità a Iliad da Vodafone ma in realtà anche da altri vettori concorrenti dai quali in molti stanno migrando, potrebbe essere sufficiente anche chiamare solo il numero di assistenza 177 e dunque procedere alla domanda direttamente tramite operatore. L’indennizzo verrà garantito sotto forma di accredito per la propria SIM telefonica e dunque sarà utile per coprire la spesa mensile telefonica degli utenti. I tempi utili per l’operazione dovrebbero essere al massimo di 2 giorni lavorativi e i feedback in merito sono molto positivi. In una buona percentuale di casi infatti il risarcimento arriva anche solo in una manciata di ore.