Lino Guanciale tornerà sul piccolo schermo la prossima settimana con Non Dirlo al Mio Capo 2. Nell’attesa seconda stagione della fiction, il suo personaggio avrà una gatta da pelare, di cui nessuno sospettava: la moglie Nina si è presentata inaspettatamente in ufficio. Proprio ora che con Lisa (Vanessa Incontrada) sembrava esser sbocciato un sentimento più profondo, con l’arrivo della donna, l’avvocato Vinci tornerà ad assumere quel comportamento autoritario che tanto l’aveva caratterizzato nella prima stagione.
Nella vita reale, Lino Guanciale è l’opposto. “A volte penso che Enrico sia un po’ quello che vorrei essere io nella vita”, confessa l’attore a DiPiù. “L’ho detto spesso alle mie colleghe sul set, da Vanessa, una grande amica, a Sara [Zanier, l’interprete di Nina], anche lei collega straordinaria”. Lino parla di come si sia ispirato a sua nonna defunta per il ruolo di Enrico, che lui definisce un sergente di ferro:
“Lei me lo diceva sempre, ‘sei troppo buono, devi essere più cattivello’. […] Le donne non le ho mai trattate con sufficienza, come invece fa Enrico ogni tanto, dandosi un po’ troppe arie”.
L’attore 39enne interpreta spesso personaggi altezzosi e arroganti, e in un’intervista aveva spiegato come Enrico Vinci e Claudio Conforti (ruolo ricoperto ne L’Allieva) siano ‘cugini di cattiveria’. Nel quotidiano, Lino si definisce un tipo piuttosto timido. A questo proposito, conferma la fine della sua relazione con Antonietta Bello, terminata dopo dieci anni. “Ora il mio più grande amore è il teatro. Nei prossimi mesi farò tre spettacoli.”
Tra una data e l’altra, Lino spera di fissare anche il giorno della sua laurea. Infatti l’attore ha finito di scrivere una tesi sulla storia del teatro che ha dedicato a Marisa Fabbri, grande artista scomparsa nel 2003. “Devo a lei se ho cominciato a fare bene questo mestiere.”
Non Dirlo al Mio Capo 2 andrà in onda dal 13 settembre su Rai1 per un totale di sei puntate.