Si discute moltissimo in queste ore della storia di Roberta Benetti, ricercatrice che avrebbe scovato la molecola in grado di bloccare le cellule tumorali, con un trattamento alternativo alla chemio attraverso il quale si potrebbe agire solo ed esclusivamente su quelle infette. Una scoperta in teoria in grado di cambiare le carte in tavola della nostra società, con il post virale di questi giorni pronto a mettere in evidenza il fatto che le solite lobby del potere abbiano messo a tacere tutta la ricerca per interessi economici troppo grandi in ballo.
Insomma, la solita catena virale, soprattutto su Facebook, che come spesso accade in queste circostanze cerca di smuovere la mente degli utenti attraverso la tesi del complotto, unita in questo caso ad un argomento estremamente delicato. Ecco dunque che in tanti stanno cercando di approfondire e di trovare ulteriori notizie relative al profilo della ricercatrice Roberta Benetti. Tanto ci è bastato per approfondire la vicenda, fornendovi in questo modo qualche dettaglio in più che fa la differenza.
In realtà è stata la diretta interessata a gettare acqua sul fuoco rispetto alla notizia data sui social network. Parlare di vera e propria bufala sul caso della ricercatrice Roberta Benetti non sarebbe corretto, in quanto uno studio di questo tipo in effetti c’è stato. Tuttavia l’applicazione pratica è ancora molto distante e ad oggi non sappiamo se e quando faremo questo step. Ragion per cui è opportuno mandare un chiaro messaggio a chi sta vivendo situazioni così delicate.
La stessa Roberta Benetti ha infatti invitato i malati a non interrompere chemio e gli altri percorsi “tradizionali”, proprio per i motivi in precedenza riportati. In sostanza, la foto con messaggio virale che sta spopolando su Facebook alimenta una grave disinformazione per il pubblico.
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