Fortnite è finalmente disponibile anche nell’edizione per i dispositivi supportati da Android: dopo tante richieste e un’attesa a dir poco estenuante, Epic Games ha ascoltato e accolto le istanze provenienti dalla community di giocatori in possesso di smartphone e tablet non iOS, con la versione beta del gioco che è stata rilasciata una manciata di giorni fa sul sito ufficiale degli sviluppatori (snobbato il supporto garantito dal Play Store di Google, qui i dettagli in merito alla vicenda).
Dopo un iniziale supporto esclusivo ai device marchiati Samsung, Fortnite per Android è stato reso disponibile anche per una variegata risma di dispositivi (in questo nostro articolo tutti i modelli supportati, unitamente alle domande più frequenti per la versione mobile del gioco).
Nonostante l’impegno profuso dagli sviluppatori, non sono mancate problematiche riscontrate da un gruppetto di giocatori: le criticità, come riportato anche da Epic Games, coinvolgerebbe i dispositivi montanti 4 GB di memoria RAM. I problemi sono il risultato di un’eccessiva mole di applicazioni in background che non concedono a Fortnite il giusto quantitativo di memoria per girare in maniera sufficientemente fluida.
Sebbene sia possibile risolvere il problema semplicemente stoppando le applicazioni in background, Epic Games sta indagando attivamente per escludere altre possibili cause.
Una notizia che di certo non è delle migliori, visto che le criticità in questione potrebbero dilatare in maniera importante le tempistiche della fase Beta di Fortnite per i sistemi Android, sebbene non sia di fatto un segreto che il gioco sia stato progettato per i dispositivi di fascia alta (le stime delle scorse settimane parlavano del 12% dei device in commercio che sono in grado di far girare fluidamente il gioco).
In chiusura, vi segnaliamo la foltissima community italiana dedicata al gioco, Fortnite Italia Group.
Ricordiamo che, oltre alla nuova edizione per Android, Fortnite è disponibile anche per PS4, Xbox One, PC, Nintendo Switch e iOS.