A partire da domani 23 luglio Wind Tre potrebbe applicare un limite al traffico dati consumato in roaming nell’ambito dei Paesi UE. Ne ha parlato in queste ore ‘mondomobileweb.it‘, dettagliando tutti i particolari relativi, a cominciare dalla decisione iniziale dell’operatore unico, che sembrava non avere intenzione di applicare alcuna barriera, salvo poi tornare sui propri passi in quest’ultimo periodo.
Le offerte che ciascuno di voi ha attivato per il territorio nazionale potranno continuare ad essere sfruttate anche all’estero, ma con dei limiti ben precisi. L’impiego dei GB disponibili resterà in auge, ma fino ad un massimale che verrà poi reso noto sul sito di ciascuno dei due marchi (speriamo non si tratti di soglie troppo piccole): superato quel limite, verrà applicato il sovrapprezzo di 0.7 cent/MB, con addebito a KB, fino al 31 dicembre 2018. Gli utenti verranno comunque avvisati dell’esaurimento della soglia disponibile, con relativa esplicitazione del sovrapprezzo cui stanno per andare incontro. Lo stesso discorso varrà anche per le offerte a consumo di Wind Tre valide per l’Italia, alle quali verranno applicate le seguenti tariffe massime: 23.18 cent/minuto, 7.32 cent/SMS e 24.4 cent/MB. Ove mai il piano a consumo nazionale presentasse un prezzo inferiore, verrà applicato anche all’estero.
I clienti potranno verificare la soglia disponibile per il roaming europeo attraverso la propria area personale, dall’app ufficiale oppure attraverso l’IVR apposito, potendo anche reperire tutte le informazioni relative agli aggiornamenti predisposti dal Regolamento 2016/2286 che andrà a disciplinare il quantitativo di dati disponibile ed il sovrapprezzo conseguente al superamento della soglia prevista.
Queste sopra indicate possono ritenersi semplici rumors, almeno fino all’ufficializzazione degli stessi da parte di Wind Tre, che dovrebbe avvenire a breve. Se avete dubbi o domande, utilizzate in ogni momento il box dei commenti sottostante: proveremo a rispondervi nel più breve tempo possibile.