Le cose sembrano sorridere ai Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, per cui, come vi abbiamo raccontato qui, è in fase di diffusione l’aggiornamento con la patch di sicurezza di luglio, sebbene il rilascio sia al momento avvenuto solo in Francia ed Olanda. Una nuova serie firmware ha preso il posto della precedente, colpendo gli esemplari no brand sopra citati. Sempre basati su Android 8.0 Oreo, i pacchetti di cui vi stiamo parlando recano le seguenti sigle: XXU2ERG4 per i dispositivi francesi, XXU2ERG2 per gli olandesi (quel famosi PHN di cui abbiamo spesso sentito parlare). Il changelog non rivela l’integrazione di chissà quali modifiche particolari, nemmeno per quanto riguarda la parte MODEM, rimasta esattamente la stessa rispetto alla precedente iterazione.
In ogni caso, vi segnaliamo la probabile risoluzione del bug dello standby cella, che aveva tormentato un po’ tutti i possessori di Samsung Galaxy S7 e S7 Edge nel post-aggiornamento Oreo. L’argomento genera ancora qualche perplessità, in quanto molti continuano a pensare che il valore del parametro sopra citato possa corrispondere ad una netta diminuzione della durata della batteria, un altro fattore in calo sostanziale una volta aggiornato il proprio esemplare all’ultima major-release di Google.
In realtà, come spesse volte ribadito anche dal produttore nelle sue ultime dichiarazioni, le due cose non sarebbero collegate, dato che quella dei consumi sproposito legati allo standby cella non sembra essere altro che un’anomalia legata esclusivamente ad un’indicazione nominale (a percentuale mostrata, in altre parole, apparirebbe di molto più elevata rispetto all’effettivo valore, per via di un errore dell’algoritmo di calcolo). L’aggiornamento di luglio sembra aver risolto il bug dello standby cella, che, secondo quanto suggerito dalla divisione italiana, per niente c’entrerebbe con la resa effettiva della batteria. Staremo a vedere se le cose si riveleranno esattamente tali.
Si, certo certo…
Anche il caso del diselgate dicevano che non influiscano sulle prestazioni dell’auto, ma stranamente chi conosco che ha portato l’auto alla casa madre con il richiamo ufficiale, ricevuta l’auto, prestazioni nettamente peggiorate cone pure i consumi…
Nessuna azienda ammetterà mai un errore, mai!