L’annuncio dell’inizio dei lavori sul remake di Resident Evil 2 ha senza ombra di dubbio mandato in brodo di giuggiole tanto i fan storici della saga quanto le nuove leve dell’universo videoludico. Il mito della serie Capcom è sostanzialmente intramontabile, e il ritorno dei primi capitoli in salsa rivista e corretta è un’occasione più unica che rara per rivivere (o vivere per la prima volta, qualora le primavere sulle spalle siano poche, ndr) un periodo videoludico iconico e che ha segnato un’epoca anche sotto il profilo culturale.
Mancano ancora una manciata di mesi prima che gli utenti possano mettere le proprie avide manine su Resident Evil 2, ma ovviamente si sprecano i dettagli sul titolo di matrice survival horror prodotto da Capcom. In particolar modo, sembra che gli addetti ai lavori si siano dati da fare in maniera particolare per garantire ai futuri fruitori del gioco un quantitativo di contenuti adeguato rispetto alle aspettative degli ultimi mesi. A tal proposito sovvengono le edizioni speciali del titolo che, a fronte di un esborso economico aggiuntivo più o meno cospicuo, consentiranno di avere accesso a skin esclusive con cui personalizzare i protagonisti dell’avventura.
La Deluxe Edition avrà un prezzo di 69,99 dollari (con probabile conversione uno a uno in euro, ndr), che maggiorerà di una decina di dollari quella standard, con cinque nuovi costumi per Claire e Leon, un’arma esclusiva e un pezzo bonus per la soundtrack.
Presente anche una versione speciale della deluxe edition di Resident Evil 2 prodotta per Gamestop ed EB Games, e vedrà, oltre ai contenuti già elencati, anche un packaging d’eccezione e un pacchetto di DLC aggiuntivo. Come se questo non bastasse, sarà presente anche una statuetta di Leon di trenta centimetri, un artbook da 32 pagine e un codice per scaricare la colonna sonora che si comporrà di 25 brani. Il prezzo potrebbe risultare un po’ proibitivo, con 199,99 dollari necessari per portare a casa l’intero pacchetto.
Ricordiamo che Resident Evil 2 è atteso sul mercato a partire dal prossimo 25 gennaio 2019.