Sembrano esserci grosse novità sul regolamento di Sanremo 2019. Secondo quanto riporta TVZoom in anteprima, Claudio Baglioni sarebbe pronto a una rivoluzione nell’assetto della gara che comporterebbe uno sdoppiamento della competizione, con l’abolizione della Gara Giovani relegata a due serata in dicembre, ospitate dal Casinò di Sanremo.
Le novità non sono ancora state rese ufficiali, ma vi è la forte possibilità che le Nuove Proposte possano approdare al Casinò per una gara unicamente dedicata alla loro categoria. Due le serate dedicate ai giovani, fissate per il 13 e 14 dicembre, nelle quali si eleggerà il vincitore che sarà ammesso a partecipare al Festival di Sanremo con altri 23 Big.
Si amplia quindi la rosa dei Campioni che andrà a solcare le assi del Teatro Ariston, con ben 24 nomi pronti ad arrivare alla finale in una competizione che non prevede la reintroduzione delle eliminazioni, abolite da Claudio Baglioni per rendere più semplice la partecipazione di alcuni artisti spesso impauriti dalle débacle.
I Giovani in gara avranno modo di presentarsi al pubblico in una settimana di palinsesto a loro dedicata, con la finale nelle prime due serate che andranno in onda il 13 e 14 dicembre, nelle quali sarà eletto il vincitore che di diritto andrà a partecipare alla prossima edizione del Festival di Sanremo nella Categoria Big.
Le due serate si chiameranno Sanremo Giovani e comporterà una maggiore visibilità con più artisti, così da ritrovare l’approvazione delle case discografiche che avevano arricciato il naso alla possibilità di abolire la gara dedicata alle Nuove Proposte già ventilata nelle scorse settimane.
Non resta ora che attendere l’ufficialità della Rai sulle importanti modifiche apportate al regolamento dal direttore artistico Claudio Baglioni, confermato alla conduzione dopo il grande successo del debutto. Da decidere, invece, i nomi del cast artistico che andranno ad affiancare l’artista romano. Non si esclude la possibilità di una conferma della squadra del 2018 con Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino.