Kasabian a Ferrara stasera, martedì 17 luglio 2018.
Un pubblico trepidante è già in partenza per raggiungere il centro storico di Ferrara: piazza Castello è infatti la location designata per il concerto di stasera dei Kasabian. La tappa di Ferrara è un felice ritorno nel capoluogo emiliano dopo il 2012, anno che vide la band di Serge Pizzorno e Tom Meighan protagonista di un indimenticabile show al motovelodromo. Stavolta il concerto è atteso per il gran finale di Ferrara sotto le stelle, rassegna musicale giunta alla sua XIII che nel mese precedente ha già ospitato Cosmo e Cigarettes After Sex.
Quella di Ferrara è solo una delle 5 date che punteggiano il calendario del tour estivo con una parentesi italiana inaugurata lo scorso 14 luglio a Servigliano (FM). A seguire la tappa di Napoli del 15 in occasione nel Noisy Naples Fest nella cornice prestigiosa dell’Arena Flegrea e stasera Ferrara, a cui seguiranno gli ultimi due appuntamenti previsti per il 18 luglio a Lignano Sabbiadoro (UD) e il 19 a Genova.
L’astro lucente dell’indiepop britannico ha presto raggiunto il sold-out per la serata ferrarese, confermando una popolarità indiscussa. Quanto alla programmazione di stasera i botteghini saranno aperti dalle 18 e già dalle ore 19 sarà possibile per i fan posizionarsi al cospetto del palco.
Lilian Moore, giovanissima cantante milanese classe 94, aprirà il concerto, che vedrà sfavillare sul palco i Kasabian finalmente dalle 21.30. La scaletta attraverserà il percorso in ascesa della band: saranno eseguiti in primo luogo i brani che compongono le tracce dell’album del 2017 Crying out Loud ma non mancheranno i grandi successi che hanno consacrato il successo della band quali Empire, Underdog, Goodbye Kiss e Eez-Eh. Di seguito la scaletta della data di Napoli:
-III Ray (The king)
-Underdog
-Days are Forgotten
-Eez-eh
-You’re in Love with a Psycho
-Wasted
-Man of Simple Pleasures
-Club Foot
-Re-Wired
-Empire
-Bless the Acid House
-Stevie
-Praise You
-L.S.F.
-Goodbye Kiss
-Comeback Kid
-Vlad the Impaler
-Fire
Un sound inconfondibile electro-pop consacra la band inglese nativa di Leicester che nel giro di poco più di un decennio ha fatto decollare un timido debutto circoscritto al Regno Unito, fino a raggiungere la vetta delle classifiche di mezzo mondo e il tutto esaurito in ogni puntata del tour.
(A cura di Naomi Giudice)