Disposto il ritiro di non pochi lotti di Valsartan direttamente dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Qual è l’elenco esatto dei medicinali coinvolti dal provvedimento, per quali patologie viene utilizzato e come bisogna comportarsi se in questo momento si sta affrontando una specifica terapia a base dell’abbastanza diffuso rimedio? Quanto accaduto merita un approfondimento puntuale e preciso.
Prima di dare i dettagli sul ritiro del Valsartan, ecco che va specificato che lo specifico principio attivo è utilizzato per combattere l’ipertensione e l’insufficienza cardiaca. Non sono pochi dunque i soggetti potenzialmente coinvolti dal provvedimento che riguardato ben 700 lotti di farmaci a base di Valsartan appunto ( un numero certo importante ma almeno non la loro totalità).
Come si è arrivati al ritiro del Varsartan in queste proporzioni non certo esigue? I farmaci prodotti presso lo stabilimento della Zhejiang Huahai Pharmaceuticals di Chuannan in Cina contengono purtroppo delle “impurità”. La sostanza in questione pure cancerogena è la N-nitrosodimetilamina (Ndma): per sapere se per uno dei farmaci che si stanno assumendo si corrono seri pericoli, ecco che sul sito dell’AIFA, viene indicato l’elenco esaustivo di tutti i lotti di medicinali incriminati, sia in formato PDF che Word.
Veniamo al sodo: come comportarsi se un farmaco a base di Valsartan è tra quelli ritirati proprio dall’AIFA? Se si attualmente in cura con lo specifico principio attivo bisognerò immediatamente consultare il proprio dottore ma senza interrompere il trattamento senza sua supervisione. Sarà il medico ad indicare un rimedio alternativo, ma sempre a base di Valasartan, ma per lotti non coinvolti dall’operazione è chiaro.
Sulla vicenda Valsartan, l’AIFA ci tiene a far sapere di star lavorando pure insieme all’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA). L’intento è quello di capire quale sia il grado di contaminazione della sostanza cancerogena su menzionata nella fase produttiva, pure per evitare il ripetersi di episodi simili in futuro.
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Salve, deve contattare il medico che le ha prescritto il medicinale o comunque quello che lo ha in cura per informazioni certe e dettagliate sul suo caso clinico.
informazione valida quali sono i lotti interessati?