Che Fortnite sia praticamente il gioco più popolare al mondo si sa già Quello che si conosce meno sono le centinaia di tool e programmi che promettono V-Buck gratis con metodi che sono a dir poco sospetti. Anzi, fraudolenti e ora ne abbiamo le prove.
Questi tool che promettevano V-Buck e aimbot hanno infettato migliaia di computer: lo ha affermato Rainway, azienda proprietaria del noto servizio di streaming di videogiochi. Su Medium è intervenuto lo stesso CEO dell’azienda Andrew Sampson. Tramite il tracker di Rainway sono arrivati circa 381.000 segnalazioni di errori nei log del server. Questi erano causati da ripetuti errori di connessione su diverse piattaforme pubblicitarie.
Su Rainware però non c’è pubblicità, indagando si è scoperto che tutte le segnalazioni arrivavano da persone che avevano una sola cosa in comune: Fortnite. I problemi quindi sono stati causati da un particolare tool di hacking proprio per Fortnite che chiaramente prometteva aimbot e V-Buck gratuiti. Solo che una volta scaricati e lanciati infettavano i dispositivi del giocatore, installando certificati root, cambiando proxy a Windows e, tramite attacco Man-In-The-Middle, dirottava il traffico HTTPS.
Questo tool fortunatamente è stato rimosso ma è stato comunque scaricato da ben 78.000 giocatori. Consigliamo quindi di NON scaricare assolutamente tool del genere che promettono cose semplicemente impossibili. La fregatura è dietro l’angolo.
Intanto la Stagione 5 si avvicina, mancano solo pochi giorni. La partenza del razzo ha creato degli squarci temporali che stanno man mano inghiottendo in tempo reale alcune porzioni della mappa. Questo fa pensare che la nuova stagione vertirà tutta sui viaggi temporali e spaziali. Probabile che questi vortici porteranno in un altro mondo.
Sono sparite anche le mascotte di Tomato Town e i vortici si stanno letteralmente mangiando la mappa, come potete vedere dal video in basso. Cosa accadrà ancora? Discutetene nella community di Fortnite su Facebook.